Sicilia

Sicilia, Udc. Filippo Drago vice coordinatore politico per la Sicilia orientale
Catania, Politica

Sicilia, Udc. Filippo Drago vice coordinatore politico per la Sicilia orientale

Il segretario nazionale dell'Udc, Lorenzo Cesa, ha nominato l'onorevole Filippo Drago vice coordinatore regionale politico per la Sicilia orientale. Una nomina, quella dell'attuale sindaco di Aci Castello (che fa rientro nel partito dello scudo crociato dove ha militato per diversi anni anche da Deputato nazionale e da coordinatore provinciale), che si inserisce nell'ambito di un potenziamento dei settori del partito nell'isola anche in vista degli imminenti appuntamenti elettorali con le elezioni amministrative ed europee. "Ringrazio il segretario Cesa, cui sono legato da un sentimento di stima ed amicizia da lungo tempo, che mi ha voluto nuovamente al suo fianco per rilanciare il partito. Sarà un lavoro di prospettiva, che dopo la consultazione per il rinnovo del parlamento Europeo, ...
Sicilia, questione morale. Fava: “Il 30 aprile per ricordare La Torre e vittime di mafia”
Palermo, Politica

Sicilia, questione morale. Fava: “Il 30 aprile per ricordare La Torre e vittime di mafia”

“Il Presidente Miccichè convochi l'aula il 30 aprile per il dibattito sulla questione morale. Sarebbe un modo non liturgico per ricordare Pio La Torre e le altre vittime di mafia, alle quali l'Ars ha voluto dedicare una giornata della memoria proprio quel giorno". Lo propone il Presidente della Commissione antimafia dell'Ars, Claudio Fava, secondo cui "la memoria è utile se ci aiuta a comprendere il presente, altrimenti diventa solo un esercizio di stile. E il presente, oggi in Sicilia, parla d'una condizione malata della politica, pervasa da interessi illeciti e criminali. Alle inchieste giudiziarie in corso - conclude Fava - non si può contrapporre solo il pervicace silenzio del presidente Musumeci e un generico atto di fiducia nella magistratura: occorre che la politica si assuma...
Venerdì Santo a Caltagirone, materiale inedito su Cristo Morto e Addolorata
Catania, Cultura

Venerdì Santo a Caltagirone, materiale inedito su Cristo Morto e Addolorata

Le prime notizie sull'esistenza di un simulacro del Cristo Morto a Caltagirone ci giungono da un inventario degli arredi sacri, datato 1774, della chiesa di San Giuseppe. Dall'inventario si è scoperto che una statua del Cristo Morto si custodiva in chiesa sotto l’altare di Santa Barbara.  Ulteriori notizie, ci dicono che una scultura del Cristo morto, che desta più curiosità, è fatta in cartapesta con articolazioni mobili e capelli naturali, riferibile ai primi anni del XVIII secolo e conservato all’interno di un’urna incassata (ad oggi questa scultura è fruibile all'interno della Chiesa del Collegio di Caltagirone). Infine, l'attuale scultura, che viene portata sempre in processione il Venerdì Santo, è un un’opera dei fratelli Giuseppe e Francesco Vaccaro eseguita nel corso di un q...