Una vera e propria banda della truffa che inscenava falsi incidenti stradali per intascare i soldi delle compagnie assicurative. L’organizzazione agiva nel territorio palermitano ed era stata già stangata nel mese di agosto dello scorso anno.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!La squadra mobile di Palermo in collaborazione con la guardia di Finanza e la polizia penitenziaria hanno fermato 42 persone nel corso delle operazioni Contra Fides e Tantalo bis accusate a vario titolo di lesioni gravi, usura, estorsione, peculato, truffe assicurative e autoriciclaggio. Ci sarebbero, inoltre, altre 100 persone indagate coinvolte nella truffa, tra queste anche un noto avvocato palermitano.
La banda reclutava le vittime tra le fasce più deboli della società, individuavano luoghi non vigilati da telecamere, avevano a disposizione medici che stilavano le perizie di parte e centri fisioterapici che attestavano cure alle vittime ma mai effettivamente somministrate.
Le indagini hanno consentito di delineare le condotte di un gruppo criminale che ottenevano ingenti risarcimenti per gravissimi danni fisici dolosamente e crudelmente procurati a soggetti compiacenti che si prestavano a qualsiasi tipo di malessere mettendo in scena falsi incidenti stradali.