Sicilia, gli strumenti antichi della musicalità siciliana: il “marranzano”. La Sicilia, terra di mare, di storia, di tradizioni e anche di musica.

Sicilia. L’Isola, terra di mare, di storia, di tradizioni e anche di musica. Gli strumenti popolari siciliani rappresentano una componente essenziale nell’esecuzione della musica popolare oltre che un valore storico, magico-rituale e socio-culturale. Tra gli strumenti siciliani più suonati troviamo il marranzano, il tamburello, il friscalettu e la quartara.

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Il marranzano è un antico strumento musicale aerofono, costituito da un supporto metallico a forma di ferro di cavallo cui è fissato una laminetta d’acciaio. Lo strumento veniva anticamente usato da segnale tra i pastori e in ambito mafioso. Il tamburello, detto anche tammureddu, è uno strumento a percussione che veniva usato nei riti magici rituali in alcune zone della Sicilia.

Il friscalettu o flauto di canna è uno strumento a fiato di origine greca costruito in canna mediterranea; nel dopoguerra veniva utilizzato nei tanti complessi folcloristici siciliani. La quartara è un recipiente in terracotta, dalle origini contadine, che viene usato come strumento musicale nelle feste popolari: soffiandoci dentro il vaso emette un suono cupo.

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