Serata musicale con la ‘Passione di Cristo’ in dialetto mirabellese

In occasione della Settimana Santa il Centro Culturale Siculo-Tedesco, con la collaborazione della comunità parrocchiale e il patrocinio del Comune, ha presentato al Museo del Tombolo ‘A Passioni’, opera cantata in dialetto mirabellese della Passione di Cristo scritta dal compianto don Rocco Zito. L’opera non veniva eseguita da alcuni anni e ha riscosso un grande successo di pubblico per la partecipazione del coro ‘Giovanni Paolo II’ composto da Enza Di Maggio, Giusi Trumino, Ida Pace, Maria Grazia Naso, Giacomina Paratore, Anna Scroppo, Rita Cavalieri, Flora e Stella Di Pasquale.

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Filippo Leonardi è stata la voce maschile (ha ricordato don Zito come ‘modello di vita culturale per Mirabella’ e si è augurato che questa opera musicale possa essere cantata in futuro dai giovani), Graziella Siciliano la voce femminile, Massimo Paratore alla chitarra, Ida Ameno la voce narrante. C’è stato l’intervento di Filippo Scivoli, storico ‘lamentatore’ che ha cantato alcune strofe dei ‘Lamenti del Venerdì Santo’ (canto monodico tradizionale in dialetto che accompagna il fercolo di Cristo in processione) e, per il gradimento del pubblico, il coro ha proposto la parte iniziale dello ‘Stabat Mater’ e un’Ave Maria, mentre Graziella Siciliano ha eseguito la canzone ‘Imagine’.

Il sindaco Giovanni Ferro ha ringraziato tutte le persone che hanno collaborato all’iniziativa, dicendosi molto lieto per questa proposta culturale. Il vicepresidente del Centro Culturale Rosario Salafrica ha ricordato l’importanza di collaborare insieme per una crescita della comunità e ha ringraziato tutti per l’impegno, “senza dimenticare chi opera oggi per la pace”.

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