Senologia, nuova App, tutte le risposte degli specialisti

Il tumore al seno si sconfigge anche con la tecnologia. Humanitas Istituto Clinico Catanese lancia una nuova App dedicata alle pazienti del Breast Centre etneo che, direttamente sul proprio smartphone o tablet, avranno un supporto in più, anche una volta rientrate nelle proprie case. Nell’App le pazienti troveranno il proprio percorso diagnostico, chirurgico e terapeutico differenziato tra la fase pre e post operatoria. Accedendo al proprio profilo, ad esempio, la paziente, potrà scoprire i video-esercizi per favorire la ripresa della mobilità del braccio dopo un intervento di mastectomia. Unica nel suo genere per il panorama italiano della Digital Health, l’App si aggiunge a quanto quotidianamente viene fatto in ospedale ed arriva in un momento di emergenza sanitaria dettata dalla pandemia da Covid-19 in cui isolamento e lock down impongono di restare il più possibile a casa, ma anche di non trascurare la salute.

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Per Humanitas Istituto Clinico Catanese si tratta di un ulteriore strumento per trattare nel miglior modo possibile il tumore alla mammella, scopo principale del Breast Centre etneo dove professionisti specializzati prendono in carico la donna a 360°, dalla diagnosi alla terapia, dalla chirurgia alla riabilitazione post operatoria e al supporto psicologico. Il Breast Centre catanese fa parte di Senonetwork, la rete che mette insieme tutti i centri di senologia del territorio italiano. E’ inoltre l’unico Ospedale del Meridione, tra le 14 strutture italiane che hanno conseguito la prestigiosa certificazione Eusoma (Società Europea degli Specialisti del Tumore alla Mammella). Nel 2020 sono stati 1212 gli interventi al seno eseguiti; le donne hanno così potuto scegliere di curarsi nel proprio territorio, in tutta sicurezza e potendo contare su percorsi di qualità, senza dover affrontare un viaggio in altre Regioni.

L’App si aggiunge a un percorso di miglioramento costante iniziato quasi un anno fa con il trasferimento dell’ospedale nella nuova sede di Contrada Cubba a Misterbianco dove il Dipartimento Oncologico, diretto dal dott. Francesco Caruso (in foto), si è ampliato non solo in termini di spazi e apparecchiature di ultima generazione, ma anche di professionisti. “Siamo vicini alle pazienti, ancor di più in un momento come questo – spiega il dott. Francesco Caruso, direttore del Breast Centre di Humanitas Istituto Clinico Catanese. Il Covid ha cambiato la percezione di moltissime cose, è stata una nuova sfida per metterci sempre più a fianco delle donne che affrontano il cancro al seno continuando a guardare alle pazienti nel loro insieme e valutandone gli aspetti fisici, chirurgici, diagnostici, terapeutici, ma anche psicologici. Il rapporto di fiducia medico/paziente è tutto. L’App ribadisce la nostra attenzione e la continuità di cure anche quando i pazienti non si trovano in ospedale”.
Un lavoro di squadra tra medici, infermieri e pazienti. A contribuire alla realizzazione dell’App sono stati tutti gli specialisti del Breast Centre, che hanno messo a frutto le loro conoscenze per trasformarle in testi, esercizi, consigli utili.

Anche le pazienti sono state coinvolte nella progettazione e hanno potuto fornire feedback e suggerimenti. A raccontarlo è Saadia El Montassir, una di loro: “Un cancro al seno ti cambia la vita. Ti chiedi se stai seguendo bene i suggerimenti e le indicazioni dei medici e delle infermiere. Con loro vorresti avere un filo diretto e costante. Nell’App ho ritrovato le loro parole, ci sono i video in cui persone in carne ed ossa ci spiegano cosa fare. Spero che il mio contributo, in termini di feedback, possa essere utile per altre donne. A loro voglio dire che in questo percorso non siamo sole e saperlo è confortante”.

Come funziona. Humanitas Percorsi Senologia è uno strumento dedicato alle donne del Breast Centre di Humanitas Istituto Clinico Catanese e la “consegna” è affidata alle Breast Care Nurses, Concetta, Deborah, Giusy e Maria Rosa, le infermiere in rosa che delle pazienti conoscono esigenze, paure, ansie, ma anche speranze. Grazie alla loro sensibilità, sono proprio loro a capire a chi può essere utile l’App, per età, tipo di percorso, dimestichezza con le nuove tecnologie, e sono sempre loro a presentarla in tutti i dettagli, a spiegarne il funzionamento e a tenere aggiornato il profilo della paziente che può fruire delle diverse sezioni. Ogni paziente infatti accede ad aree dedicate ed attinenti alla fase terapeutica in cui si trova; nell’App insieme a suggerimenti, esercizi con tutorial video, news e curiosità, link esterni ed immagini sono “custodite” tutte le informazioni che la riguardano.

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