I carabinieri del Comando provinciale e gli agenti di polizia hanno tratto in arresto sedici appartenenti a un gruppo mafioso.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Sono accusati di gestire un traffico di droga a Biancavilla. Nei loro confronti gli investigatori stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip su richiesta della Direzione distrettuale antimafia etnea, che ipotizza i reati di associazione mafiosa e associazione per delinquere finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti e al porto e alla detenzione di armi.
Gli arrestati sono: Giuseppe Amoroso, 47 anni; Vito Amoroso, 52; Giovanni, Carciotto, 35; Tino Caruso, 41; Gregorio Gangi, 30; Alberto Gravagna, 34; Roberto Licari, 32; Andrea Monteforte, 27; Alfio Ambrogio Monteforte, 50; Alfio Muscia, 41; Vincenzo Panebianco, 29; Riccardo Pelleriti, 24; Placido Ricceri, 33; Carmelo Vercoco, 46; Massimo Merlo, 47, e Marcello Merlo, di 59, che in passato è stato anche sindaco di Biancavilla.
L’operazione, denominata “Città blindata”, per la Procura distrettuale di Catania, ha disarticolato la cosca mafiosa storicamente denominata Tomasello-Mazzaglia-Toscano, oggi diretta da due famiglie, Amoroso e Monforte, e legata al clan Santapaola-Ercolano ai vertici di Cosa nostra.