San Michele di Ganzaria, lettera del gruppo consiliare “Impegno Comune” al primo cittadino, Gianluca Petta, su emergenza coronavirus
Riportiamo integralmente la lettera che i consiglieri comunali del Gruppo “Impegno Comune” con Danilo Parasole, Concetta Anzalone, Domenico Ribelle e Gabriele Gentile, hanno scritto al sindaco di San Michele di Ganzaria, Gianluca Petta.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Egregio Sig. Sindaco, in questo momento particolare di emergenza che tutti noi stiamo vivendo, non possiamo che rinnovare la nostra piena collaborazione all’Amministrazione Comunale. È ormai risaputo che per evitare contagi nella nostra comunità, ognuno di noi deve mettere in atto comportamenti virtuosi e ben definiti.
Proprio in virtù di ciò, crediamo sia nostro dovere riportarLe alcune preoccupazioni, segnalazioni e anche proposte che diversi nostri concittadini ci evidenziano.
Tali preoccupazioni, segnalazioni o proposte riguardano soprattutto alcuni aspetti legati alla gestione vera e propria dell’emergenza, ed in particolare:
▪ la comunicazione istituzionale che è, come Lei ben sa, parte rilevante nella gestione di un’emergenza. A tal proposito Le chiediamo quando, le informazioni hanno ricevuto il sigillo dell’ufficialità, di dare rapida ed efficace comunicazione senza far attendere ulteriormente la comunità. Nella fattispecie ci riferiamo alla comunicazione degli esiti degli eventuali tamponi che sono stati fatti e che potrebbero essere fatti nei confronti di nostri concittadini.
▪ la gestione della quarantena di tutte quelle persone che, provenienti da altre realtà, sono rientrati nel nostro comune, comprese quelle dei conviventi/familiari che vivono nella stessa casa. A loro la massima solidarietà, attenzione e il sostegno per qualsivoglia difficoltà di tipo logistico ed economico se necessario.
▪ la fornitura, in particolare ai soggetti più vulnerabili come anziani e soggetti con pregresse patologie, di dispositivi di protezione da utilizzare per andare a fare la spesa o in farmacia;
▪ la fornitura di beni di prima necessità, oltre alle famiglie meno abbienti e bisognose, ai lavoratori autonomi e piccole partite iva, che già iniziano ad entrare in sofferenza economia.
▪ la prima emergenza è quella sanitaria ma esiste anche un’emergenza economica seria.
Per questo, facendo seguito alla nostra richiesta protocollata in data 19 marzo 2020 e alle tante iniziative previste in altri comuni, Le chiediamo di procedere alla sospensione della TARI e di ogni altra imposta comunale per l’anno 2020, sia per le utenze domestiche che per le utenze non domestiche, a data da destinarsi, con recupero a mezzo di una successiva dilazione a rate del pagamento delle somme dovute.
Da parte nostra Le rinnoviamo la piena collaborazione, pertanto non esiti a contattarci per qualsiasi necessità, siamo al suo fianco e al fianco dell’intera comunità Sammichelese. “Siamo tutti sulla stessa barca” e solo se remiamo tutti nella stessa direzione riusciremo ad uscirne. Buon lavoro.