Un attacco frontale e deciso quello del vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini, che tramite un tweet sul suo profilo ufficiale ha risposto al Vescovo di Caltagirone Mons. Calogero Peri, il quale aveva offerto a 40 immigrati fuoriusciti dal Cara Mineo, l’ospitalità in una struttura della Diocesi. “In Italia – aveva dichiarato il vescovo calatino- non è civiltà abbandonare i cani per strada e chi lo fa è punito dalla legge. Invece, abbandonare per strada i migranti o, se sembra troppo forte, ‘accompagnarli’ e lasciarli per strada , è ‘sicurezza’, è legge”.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Non si è fatta attendere la risposta di Salvini che prontamente ha alimentato la polemica, difatti, durante un incontro con la stampa estera, il leader della Lega ha ribadito il concetto cardine del suo pensiero: “Dico al vescovo di Caltagirone, che fa paragoni improbabili tra cani e persone, che ci sono CINQUE MILIONI di italiani che vivono in condizioni di povertà assoluta. Essendo il mio stipendio pagato dagli italiani, la mia attenzione va prima a loro”.