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K’Watch, l’orologio che misura la glicemia ai diabetici in modo indolore

10Gen By RedazioneNo Comments

Primo Piano, Salute

K’Watch, l’orologio che misura la glicemia ai diabetici in modo indolore

K'Watch, l'orologio che misura la glicemia ai diabetici in modo indolore, e senza la necessità di dover prelevare il sangue K'Watch. È un orologio da polso elettronico in grado di misurare la glicemia. I diritti di distribuzione esclusiva dell'orologio per tre paesi, sono stati recentemente acquisiti dal gruppo tedesco Beurer, distributore specializzato negli apparecchi medicali e uno dei principali venditori di glucometri in Germania e in Australia. Un piccolo cerotto viene incollato sotto l'orologio e si cambia ogni sette giorni. La misurazione avviene automaticamente, senza che il paziente se ne accorga. Inoltre la sorveglianza è continua. Foto articolo: immagine di repertorio LEGGI LE ULTIME NEWS DI CRONACA - RIMANI AGGIORNATO: Seguici su Google News

Anti-diabete dona speranze per le donne che faticano a diventare mamme: una 29enne racconta la sua storia

Anti diabete, dona speranze per le donne che faticano a diventare mamme: una 29enne racconta la sua storia, e rincuora coloro che hanno aborti spontanei Anti diabete. Chi soffre di aborti ricorrenti potrebbe trarre benefici da una compressa progettata in origine per curare il diabete. Uno studio su 38 volontarie suggerisce che il farmaco sitagliptin aiuti a preparare meglio il rivestimento dell’utero per la gravidanza, favorendo la presenza di particolari cellule staminali. Si ritiene, infatti, che alcune donne che soffrono di aborti spontanei non ne producano a sufficienza e per questo non riescano a portare avanti la gravidanza. La donna, 29 anni, di Doncaster, aveva sofferto in passato di quattro aborti spontanei e non ha saputo fino al termine dello studio le fosse stato somm...

Messina, trapianto avvenuto per il piccolo Nicolas di 4 anni: storia che ha commosso tutti

Messina, trapianto avvenuto per il piccolo Nicolas di 4 anni: storia che ha commosso tutti, ricevendo l’incoraggiamento di molti anche attraverso i social Messina. Nicolas è un bambino a 4 anni ha ricevuto due trapianti, uno al midollo e uno alla milza. Il primo trapianto, effettuato nel midollo, non ha avuto buoni risvolti poiché finito in rigetto. In conseguenza, si è dovuto pensare a un secondo trapianto, stavolta con asportazione della milza, accompagnata da chemioterapia. A commuovere è il gesto della madre, volutasi proporre come donatrice nel secondo intervento. La madre, nonostante dalle analisi non risultasse totalmente compatibile, ha pensato di provare ugualmente. Foto articolo: immagine di repertorio LEGGI LE ULTIME NEWS DI CRONACA - RIMANI AGGIORNATO: Seguici su Goog...