Ritardo Bonus 600 euro: Inps risponde spiegando il motivo. Ecco qual è la valida motivazione per cui non è stato ancora disposto l’accredito
Per molti richiedenti, che hanno ricevuto riscontro positivo in merito alla richiesta del Bonus 600 euro, il pagamento della prima indennità è avvenuto nelle giornate del 15, del 16 e del 17 aprile (ovvero ieri); per molti altri invece si sta riscontrando un ritardo Bonus 600 euro nel pagamento, proviamo a spiegare il perché.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Partiamo dal presupposto che l’Inps non sta seguendo un ordine cronologico ma un ordine di verifica. Facciamo un esempio per comprendere meglio questo passaggio: se l’utente A ha inviato la richiesta (successivamente accettata) prima dell’utente B, non è detto che l’utente A ricevi l’accredito prima dell’utente B, perché magari la verifica per l’utente B impiega meno tempo e quindi si provvederà all’accredito prima rispetto che per l’utente A.
Ebbene, alla domanda da parte di un utente pubblicata sul profilo Twitter dell’Inps, quest’ultimo ha risposto: «Alcuni pagamenti devono ancora essere erogati. Molti arriveranno lunedì». Per tutti gli altri, nei prossimi giorni, si potrà verificare la situazione della propria domanda nell’apposita proceduta “in fase di completamento”.