Dopo lo stanziamento di quasi 12 milioni di euro nello scorso aprile, sono state pubblicate delle gare per affidare indagini tecniche e progettazione esecutiva dei lavori di messa in sicurezza di cinque corsi d’acqua che scorrono nel territorio di Scordia. Il governo Musumeci brucia le tappe per porre fine o almeno ridurre il rischio delle disastrose esondazioni che in tutta quest’area hanno seminato in passato morte e distruzione.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!“Solo i tempi tecnici rigorosamente imposti dalle procedure, per il resto procediamo spediti per realizzare al più presto questi indispensabili interventi sui torrenti potenzialmente più pericolosi”, sottolinea il governatore Nello Musumeci. “Così come promesso – spiega – anche qui stiamo portando a termine una capillare operazione di prevenzione, disinnescando il pericolo di quegli impetuosi fiumi di fango, alimentati dalle piogge insistenti, che hanno più volte messo in ginocchio l’economia locale e, come nello scorso ottobre, sono costati vite umane”.
Le gare pubblicate riguardano i torrenti Archi, Cava, Loddiero e Serravalle, oltre al canale interrato in contrada Rossitto, in corrispondenza della strada provinciale 29. Saranno, inoltre, realizzati dieci nuovi ponti per consentire attraversamenti sicuri e un adeguato deflusso dell’acqua nei momenti di piena. Gli incarichi ai progettisti verranno affidati dopo metà settembre, quando scadranno i termini per la presentazione delle offerte.