Rientro a scuola a settembre con la mascherina in attesa di spazi più ampi. A breve un questionario per i dirigenti scolastici

Rientro a scuola a settembre. Prossima la riapertura della scuola e solo giorno 19 agosto vi sarà una riunione del comitato tecnico scientifico per affrontare diversi temi. Il CTS ha precisato che il rientro a scuola sarà a un metro di distanza  e sarà obbligatoria la mascherina se non si può garantire la distanza sociale.

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La mascherina permetterebbe di rientrare tra i banchi in modo classico venendo soprattutto incontro alle problematiche di spazio. In questo caso la mascherina consigliata è quella chirurgica, che diventerebbe obbligatoria. A breve riprenderanno le attività scolastiche, e le critiche dilagano soprattutto visto che, in molte scuole, le attività didattiche inizieranno il 1 settembre per permettere agli studenti il recupero degli apprendimenti.

Ovviamente questo porta dei problemi soprattutto ai dirigenti scolastici che si erano prodigati per poter garantire il metro di distanza. Opposizioni che hanno chiesto le dimissioni del Ministro, mentre l’associazione presidi ha invitato i propri iscritti a presentare domanda di ferie “dopo un’estate di lavoro frenetico” che era “solo comica”

Il 19 agosto ci sarà una nuova riunione del Comitato Tecnico Scientifico per stabilire le ultime norme per la scuola. Si parlerà anche di mascherina obbligatoria. Si potrà rientrare senza distanza di sicurezza solo con l’utilizzo di mascherina e continua areazione dei locali. Di certo la deroga sarà limitata ad un periodo di tempo limitato. “La misura del distanziamento fisico, inteso come distanza minima di un metro tra le rime buccali degli alunni, rimane uno dei punti di primaria importanza nelle azioni di prevenzione del contenimento epidemico“, così lo stesso Cts nella riunione del 12 agosto.

Nello stesso verbale il Cts sottolinea comunque che “in tutte le eventuali situazioni temporanee in cui dovesse risultare impossibile garantire il distanziamento fisico, lo strumento di prevenzione cardine da adottare rimane l’utilizzo della mascherina, preferibilmente di tipo chirurgico”.

Ma il ministero non abbandona i dirigenti, infatti, entro le ore 12 del 17 agosto sarà fornito loro un questionario. Servirà a stabilire a livello nazionale il fabbisogno degli spazi necessari alle istituzioni per garantire la ripresa senza mascherina.
Un questionario utile per fare il punto della situazione e venire in contro alle necessità scolastiche.

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Foto articolo: Immagine di repertorio