Giornate stressanti quelle trascorse tra lunedì scorso e ieri da alcuni cittadini di fronte all’ufficio postale, a causa principalmente di un guasto al Postamat che non ha garantito il servizio di erogazione delle pensioni.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Pare che il disservizio, ancora in corso, sia dovuto al guasto di una componente del Postamat, lo sportello automatico per effettuare operazioni con carte magnetiche Postamat, Postepay e carte Libretto. Alcuni operatori di Poste Italiane hanno già eseguito un sopralluogo per verificare il problema, che ripareranno nei prossimi giorni. Sta di fatto, comunque, che a ridosso della fine del mese, in piena pandemia e sotto le festività, l’interruzione del servizio in questione ha provocato numerosi disagi nei giorni appena trascorsi, unito anche alla carenza di personale dentro agli uffici.
In base alle direttive dell’Azienda, l’accredito delle pensioni, che nella provincia di Catania è avvenuto lo scorso lunedì 28, è stato regolato tramite uno scaglionamento basato sulla prima lettera del cognome, e valido dal 28 fino ieri per tutti coloro che non possono fare a meno di recarsi all’ufficio postale per prelevare la propria pensione. Con l’interruzione del servizio di erogazione però, tutti hanno dovuto usufruire del personale di servizio all’ufficio. Solo nella giornata di mercoledì, oltre cento persone hanno atteso per ore in fila davanti all’ingresso degli uffici postali, scrivendo il proprio nome su un foglio di carta svolazzante. Un disagio aggravato poi anche dalla carenza di personale allo sportello, che contava soltanto due operatori. Per compensare al disservizio, da giorno 31 Poste Italiane ha integrato un terzo operatore allo sportello, per agevolare l’utenza.
Oltre al disagio provocato dal guasto al Postamat, alcuni ramacchesi hanno lamentato sui social anche l’impossibilità concomitante di effettuare il prelievo presso gli altri due sportelli Bancomat del paese, in quanto privi di disponibilità.
Sebbene l’Azienda abbia invitato i propri clienti a fare uso degli strumenti digitali tramite le applicazioni relative, prenotando il proprio turno senza il bisogno di recarsi agli sportelli, per molti sussiste ancora impreparazione nell’utilizzo di questi mezzi, e l’unica soluzione rimane quella di recarsi all’Ufficio e sperare di sbrigarsi il prima possibile. Si attende ora la riparazione del Postamat, per una ripresa dei servizi.