Flavio Farruggio è stato confermato, stamani, segretario generale della FISAC CGIL di Ragusa (Federazione italiana sindacato assicurazione credito) al termine del congresso provinciale che ha anche eletto la nuova assemblea generale e il direttivo composto da dodici componenti.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Nella sua relazione introduttiva, Flavio Farruggio, ha sottolineato la grave crisi che ha coinvolto in modo profondo il sistema bancario anche quegli istituti dalle spalle solide. Nelle assicurazioni l’evoluzione d’internet ha prodotto seri problemi occupazionali e di discriminazione nel trattamento di operatori dello stesso settore. Nella Riscossione Sicilia i dipendenti non conoscono ancora il loro futuro.
Il sistema bancario denuncia oggi un esubero, dopo i tagli consistenti degli ultimi anni, di 18.000 dipendenti da dismettere attingendo al fondo di solidarietà dei bancari. Il sistema banca ha resistito, secondo Farruggia, grazie alla professionalità dei propri dipendenti che hanno un tenuto un rapporto diretto e proficuo con la clientela. L’evoluzione del sistema bancario e le nuove frontiere della digitalizzazione sono le future sfide del sindacato. Necessario quindi mettere in cantiere un ciclo di formazione di tutti i quadri dirigenti perché siano pronti a governare questa fase di cambiamento che le aziende si apprestano a fare.
E su questo versante Francesca Artista, segretaria generale della FISAC CGIL Sicilia, ha delineato un orizzonte dove le banche dovranno fare i conti con le “Shadow Bank” (Banca Ombra) che sono quelle che stanno attrezzando GOOGLE, Amazon e altri importanti motori di ricerca in un quadro di competizione impari: queste non hanno regole e vincoli, non sono sottoposte ad ispezioni, possono operare in un regime di ampia liberta senza alcun condizionamento. Quale sarà la risposta a questo nuovo sistema del credito? La formazione dei quadri dirigenti che sarà utile per dotarsi di quegli strumenti necessari e non più derogabili che consentano al sistema bancario di fronteggiare questo stato di cose e una deregulation normativa che renda il tutto meno farraginoso e lento. La FISAC CGIL, ha annunciato l’Artista, ha già in cantieri dei corsi di formazione destinati a quest’obiettivo.