Pronti e via al “IV Slalom della Città di Caltagirone”, domenica 6 marzo

Dopo il successo delle edizioni precedenti, cresce l’attesa degli appassionati delle quattro ruote per il “IV Slalom Città di Caltagirone”, che si terrà domenica 6 marzo, a partire dalle 9.30, lungo la strada statale 385 (contrada Vignitta), con la partecipazione di oltre ottanta piloti provenienti da diverse provincie siciliane e non solo.

Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!

L’evento, in collaborazione col consorzio artigiani El.Go.Me.Ca, è realizzato dall’associazione sportiva “Street Racers” col patrocinio del Comune di Caltagirone e della Regione siciliana. Faranno da prologo alla manifestazione, sabato 5 marzo, dalle 15 alle 19, nel centro di revisione di via Virgilio, le verifiche tecniche delle vetture. In occasione della competizione sportiva, verrà celebrato il “Memorial Giovanni Carnibella”, per ricordare l’apprezzato e compianto pilota calatino, scomparso prematuramente il 13 dicembre 1998. Dell’appuntamento sportivo ne abbiamo parlato proprio con il fratello, nonché ideatore della manifestazione, Giuseppe Carnibella.

Cosa può significare, per gli appassionati di auto e per la città di Caltagirone, in questo momento particolare, realizzare un evento come lo Slalom? “A prescindere dal momento, che ovviamente come tutti sappiamo è vero che sia particolare, credo che la realizzazione di un evento in genere possa giovare all’economia del paese. In particolare, per lo Slalom, arriveranno in città circa ottanta piloti e se consideriamo che ognuno di essi avrà al seguito tre o quattro meccanici, famiglia e amici, possiamo immaginare bene come un evento del genere rappresenti una boccata di ossigeno per l’economia del paese. L’anno scorso, per esempio, quasi tutti i B&B di Caltagirone erano pieni”.

È impossibile creare nel nostro territorio un autodromo? “È sempre stato un mio sogno realizzare nella realtà a noi più vicina un autodromo, ma purtroppo non disponiamo di uno spazio adatto dove poterlo realizzare. Si potrebbe collaborare con enti e associazioni, perché comunque richiederebbe un investimento non indifferente”.

Ci siamo, ancora qualche giorno è si parte. “Proprio così. Auguro una buona gara a tutti i piloti e spero che possa essere una giornata all’insegna del divertimento anche per coloro che assisteranno alla manifestazione”.

Condividi