“Per la sua attività giornalistica nell’informazione pubblica da oltre 25 anni, sempre avendo come riferimento principale i cittadini di un territorio di particolare valenza come il Calatino. Ha saputo integrarsi nel campo dei nuovi media e della comunicazione istituzionale, coniugando la sua attività anche con l’impegno in ambito sindacale e a favore dei giovani colleghi stagisti dell’università di Catania”.
È con questa motivazione che il presidente del Gus Sicilia Vito Orlando ha conferito a Mariano Messineo, giornalista professionista, capoufficio stampa del Comune di Caltagirone, il “Premio giornalista Gus”, uno dei quattro riconoscimenti assegnati nel corso della quarta edizione del premio “Giornalismo siciliano: l’Addetto stampa dell’anno 2023”, promossa dal Gus (Gruppo uffici stampa), gruppo di specializzazione di Assostampa, il sindacato unitario dei giornalisti siciliani, patrocinato dall’Ordine dei giornalisti di Sicilia. L’evento, svoltosi nel seicentesco Palazzo Crociferi di Castellamare del Golfo, in provincia di Trapani, ha visto la presenza della presidente nazionale del Gus, Assunta Currà.
Un premio che giunge dopo oltre 25 anni di attività di ufficio stampa e oltre 30 come giornalista, a partire dal 1989, quando poco più che ventenne venne nominato corrispondente de La Sicilia. Nella prima fase della sua attività giornalistica, come cronista “a tutto campo” dai diversi centri del Calatino e successivamente direttore di numerose testate del territorio. Nella seconda, responsabile di vari uffici stampa di enti pubblici e organismi privati, sino al lavoro in “full immersion” come responsabile dell’Ufficio stampa del Comune di Caltagirone.
“Ringrazio la commissione esaminatrice – ha dichiarato Messineo – per avere deciso all’unanimità di assegnarmi questo premio, che è il riconoscimento di una forte passione e dei risultati di un lungo impegno, in una professione complessa, capace però di regalarti un costante contatto con i cittadini e con il territorio. Non lo considero un punto d’arrivo, ma lo sprone a continuare con lo stesso entusiasmo e la voglia di fare bene dei primi giorni”.
Al ruolo di Responsabile Ufficio stampa, Il giornalista ha affiancato un lungo impegno col sindacato unitario dei giornalisti siciliani (in passato consigliere regionale e componente del direttivo provinciale).
Descrivendo il suo rapporto con la Città della ceramica, ha affermato: “ Amo Caltagirone e, forse, questo rapporto viscerale con la mia città mi ha frenato in alcune scelte che avrebbero potuto portarmi altrove. Sono però contento di poter dare il mio contributo alla nostra comunità, che merita tanto, nonostante le sue contraddizioni. Mi piacerebbe che i miei figli – due di loro temporaneamente fuori per ragioni di studio – potessero, un giorno, trovare le ragioni per tornare qui, così come tanti giovani costretti, in questi decenni, a lasciare Caltagirone.”
Il suo segreto per perseverare “con lo stesso entusiasmo” per tutti questi anni? “Non è facile. Credo che ci si possa riuscire avendo come bussola la deontologia professionale, che deve essere il costante punto di riferimento di chi opera in un settore complesso come quello dell’informazione”.
A Mariano Messineo le congratulazioni da parte di Prima Stampa e dell’editore Salvatore Zammuto.