A bordo della Nave Diciotti, come reso noto dall’Autorità garante dei diritti dei detenuti, ci sono 69 casi di presunta scabbia e 5 casi di scabbia avanzata.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Il Garante, come riportato su La Sicilia, ha sottolineato che la “situazione che si è confermata essere molto critica rispetto alla tutela dei diritti fondamentali delle persone migranti coinvolte”, e che “può esporre il Paese al rischio di condanne in sede internazionale“.
Inoltre, “ai migranti affetti da scabbia viene somministrato un antistaminico chiaramente lenitivo della sintomatologia ma non risolutivo“, spiega ancora il Garante nazionale.
“Appare evidente come la forzata condivisione di un unico spazio e le carenti condizioni igienico-sanitarie sia personali che ambientali, come l’impossibilità di una pulizia adeguata degli indumenti e delle coperte in uso, non possano che aggravare ulteriormente la situazione“, avverte il Garante – “e le persone a bordo sono risultate “fortemente debilitate, in seguito alla grave malnutrizione e disidratazione riscontrata al momento di salire a bordo, tanto da risultare necessaria la somministrazione quotidiana di integratori, secondo quanto riferito dai medici del Cisom, oltre a un’alimentazione completa per sopperire alle gravi carenze nutritive sofferte“.