“Una casa di riposo di Modica si è trasformata in un piccolo focolaio con ben 9 contagiati, tra ospiti e operatori. Le persone ricoverate sono divise nei reparti di malattie infettive e rianimazione del Maggiore di Modica, del Maria Paternò Arezzo di Ragusa e di Catania. Sono tre gli asintomatici tra ospiti e operatori.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!A causa di questa situazione e per scongiurare un peggioramento,ho disposto lo stop immediato alle visite dei parenti e il divieto per i titolari della struttura di accogliere nuovi ospiti nei prossimi giorni.
Il medesimo provvedimento è esteso anche a un’altra Casa di Riposo collegata alla prima, dove viene saltuariamente impiegato lo stesso personale. L’ordinanza è stata estesa anche a tutte le altre strutture del territorio modicano fino a lunedì 24 agosto. A questa notizia fa da contraltare (per fortuna) una sensibile diminuzione dei soggetti in quarantena che sono scesi ieri da 77 a 50”.
Questo è quanto nelle ultime ore il primo cittadino di Modica, Ignazio Abbate, ha pubblicato sul suo profilo Facebook. Quella trascorsa, è stata una notte di duro lavoro per i sanitari dell’ospedale Maggiore di Modica che hanno dovuto fronteggiare gli accessi delle nove persone nella tenda del pre-triage per eseguire i tamponi.