Conferenza stampa di fine anno ricca di argomentazioni e di prospettive per il 2019 che verrà. Il 2018 è stato l’anno della conferma del mandato sindacale con ampio consenso per Ignazio Abbate, proclamato eletto il 16 giugno scorso e in questa veste ha evidenziato, nel corso del suo articolato intervento, i risultati di quest’anno solare che sono il frutto di cinque anni di amministrazione che continuano a muoversi sotto il segno della continuità.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Il sindaco ha da subito affrontato il tema economico finanziario sostenendo che il dissesto è stato evitato mettendo in campo un’attività di fiducia nella possibilità di poterlo escludere e questo anche grazie all’attività intensa degli assessori al bilancio che si sono succeduti: Enzo Giannone ieri e oggi Anna Maria Aiello. I dipendenti comunali non vantano crediti con l’amministrazione al 31 dicembre di quest’anno compresi gli aumenti contrattuali stipendiali che sono stati liquidati; i fornitori sono stati pagati sino all’ottobre di quest’anno e di contro si è mantenuta una tassazione bassa: addirittura la TARI è scesa del 5 per cento.
E’ continuato il sostegno alle famiglie bisognose e istituiti gli asili nodo fuori le mura. Nel comparto scuola oltre agli investimenti sulla sicurezza e sulle manutenzioni si è continuato a garantire il trasporto gratis per i figli delle famiglie con ISEE sino a venti mila euro con sedici linee in attività che non hanno registrato battute d’arresto.
Sul profilo della cultura e del turismo la città è fortemente attiva basti pensare al lavoro encomiabile svolto dalla Fondazione Teatro Garibaldi per il teatro e la musica mantenendo i bilanci sani; Modica sarà poi presente in tutte le fiere nazionali e internazionali mentre è ormai consolidata la Fiera nazionale da bovini da carne che si tiene in città.
Una città attenzionata dai programmi RAI nazionali con l’arrivo tra qualche settimana di Alberto Angela che girerà a Modica per il suo programma e del Presidente della RAI, prof. Marcello Foa che verrà il 5 aprile p.v. a ritirare il premio “Maria Scivoletto”.