La comunità mirabellese ha vissuto, in un clima di festa e fiducia nel futuro, un evento importante che passerà alla storia. Presso il Museo del Tombolo la cittadinanza ha partecipato alla cerimonia del Patto di Gemellaggio tra il comune di Mirabella e il comune tedesco di Schonaich, espressione di una sintesi storica che racconta decenni di emigrazione e rapporti con la Germania. Una delegazione di 40 persone del comune di Schonaich è arrivata a Mirabella per l’occasione, visitando il paese e alcune località siciliane durante 3 giorni di soggiorno. La delegazione è stata accolta all’ingresso del museo dalla banda musicale di Aidone che ha suonato l’inno italiano, tedesco ed europeo per rendere omaggio alle due municipalità rappresentate dai sindaci Giovanni Ferro e Daniel Schamburek.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Presenti i sindaci di Caltagirone, Militello, Palagonia, San Cono, San Michele di Ganzaria e Raddusa e una rappresentanza provinciale del Pd. La cerimonia si è protratta per molto tempo perché ha dato voce ai rappresentanti dei consigli comunali dei due comuni (maggioranza e opposizione) e di 3 associazioni (Centro Culturale Siculo-Tedesco, Mirabella che produce, PaFo), tutti concordi nel voler costruire un ponte tra le due comunità che non si riduca solo a rapporti commerciali ma attivi un dialogo socioculturale utile alla creazione di un’identità europea, necessaria soprattutto per i giovani.
Il sindaco Giovanni Ferro si è commosso ricordando gli inizi delle relazioni con le istituzioni tedesche che risalgono ai primi anni 80 grazie all’impegno dell’ex sindaco Matteo Peri. “Dedico questo gemellaggio a mio padre, una persona che mi ha educato ad amare la comunità mirabellese in Germania. Abbiamo così avvicinato Mirabella alle comunità di nostri concittadini che vivono nel Baden-Wurttemberg”. Sono serviti due anni di contatti con il comune tedesco per arrivare a questo momento e il merito più grande va a Gaetano Venezia, un mirabellese che è consigliere comunale a Schonaich da molti anni e si è sempre impegnato in questa direzione. “Oggi il gemellaggio è una realtà e non più un aspetto programmatico elettorale – dice il presidente del consiglio Salvatore Branciforte -, un atto che ha avuto l’asseverazione del Ministero degli Esteri e della Presidenza del Consiglio dei Ministri”. Per il sindaco di Schonaich Daniel Schamburek “è molto importante aver chiuso la prima fase con la firma del gemellaggio, adesso bisogna riempire questo patto con delle attività. Potrà esserci qualche battuta d’arresto ma non dobbiamo dimenticare che bisogna alimentare il gemellaggio con iniziative per portarlo avanti”.
E il prossimo appuntamento è stata la fiera di prodotti enogastronomici mirabellesi che si è tenuta, dal 3 al 5 maggio, nella piazza del mercato della città di Sindelfingen.
Rosario Scollo