NORD: Il vortice ciclonico che ha caratterizzato l’inizio della settimana sta gradualmente lasciando l’Italia, dando spazio a forti venti di Maestrale e Libeccio. La mattinata sarà inizialmente poco nuvolosa in quasi tutte le regioni, ad eccezione dei settori montuosi della Lombardia, dove è previsto un aumento della nuvolosità. Nel corso del pomeriggio, si attiveranno forti venti di Libeccio e precipitazioni copiose interesseranno gran parte delle regioni settentrionali, soprattutto a nord del fiume Po. Si prevedono nevicate sulle Alpi sopra i 1000 metri. Le temperature saranno sostanzialmente stazionarie, con valori massimi che varieranno tra i 13°C di Aosta e i 18-19°C di Trento, Bolzano e Bologna.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!CENTRO e SARDEGNA: La pressione atmosferica rimarrà debole. La mattinata sarà in gran parte asciutta, con isolati piovaschi sui rilievi abruzzesi. Nel corso del pomeriggio, si verificherà un peggioramento del tempo con l’arrivo di rovesci o temporali su Toscana, Umbria e rilievi marchigiani. Previste nevicate sugli Appennini sopra i 1000 metri circa. Il resto delle regioni centrali e la Sardegna godranno di un tempo più stabile. I venti saranno di Maestrale. Le temperature massime oscilleranno tra i 12°C di Campobasso e l’Aquila e i 16-17°C di molte città.
SUD e SICILIA: Anche se un ciclone si sta allontanando dall’Italia, i suoi effetti saranno ancora avvertiti su alcune regioni. La giornata sarà caratterizzata da tempo più piovoso e instabile sui settori tirrenici di Calabria e Sicilia, mentre sul resto delle regioni il tempo sarà più asciutto, sebbene il cielo si presenterà spesso molto nuvoloso. Le temperature sono previste in leggero aumento rispetto ai giorni precedenti. I venti saranno di Maestrale. Le temperature massime oscilleranno tra i 10-11°C di Potenza e Catanzaro e i 15-16°C delle altre città.