Messe e Catechesi, parola d’ordine “prudenza”: risponde la Cei. Ecco i nuovi chiarimenti dopo il nuovo DPCM.
Messe e catechesi. Il nuovo Dpcm entrato in vigore nella giornata di oggi giorno 6 novembre, tra le novità ha di certo colpito anche i luoghi di culto. Molti fedeli quindi si sono posti parecchie domande in merito alla fruizione delle messe e delle varie catechesi e pastorali parrocchiali.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!A rispondere ai vari fedeli ci pensa la Cei nella persona di Vincenzo Corrado, responsabile delle comunicazioni sociali della Cei: “Circa le celebrazioni, il testo precisa nuovamente che ‘l’accesso ai luoghi di culto avviene con misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi, e tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza tra loro di almeno un metro.”
Sulle catechesi invece Vincenzo Corrado precisa:”Si raccomanda l’applicazione dei protocolli indicati dalle autorità e una particolare attenzione a non disperdere la cura verso la persona e le relazioni, con il coinvolgimento delle famiglie, anche attraverso l’uso del digitale, e particolare attenzione venga prestata per le fasce deboli”.
Ancora più restrittiva invece è l’ordine per le zone rosse.
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Foto articolo: immagine di repertorio