Medico siciliano: “Tornato dalla Cina mi sono messo in quarantena” ennese di 30 anni, medico e specializzando in Neurochirurgia alla Federico II di Napoli

Medico siciliano. Residente a Napoli ha raccontato di essere tornato da poco dalla Cina dove si trovava per un progetto di formazione e di essersi, di sua iniziativa, chiuso “in casa in una sorta di quarantena, come precauzione personale”.

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A parlare è Francesco Colaleo, ennese di 30 anni, medico e specializzando in Neurochirurgia alla Federico II di Napoli. Lui in Cina, esattamente a Kunming era arrivato da due settimane, per partecipare ad un progetto di “formazione esterna”, quando è scoppiato il contagio.

Racconta il medico: “Non appena la situazione si è aggravata ho deciso di rientrare da Kunming, dove ci sarebbero 25 casi accertati e altri da accertare. Sono in continuo contatto con i colleghi del 1St People’s Hospital of Yunnan, dove lavoravo – dice Francesco al telefono – da loro mi è stato chiesto, di rimanere in casa per 14 giorni dal mio rientro e di monitorare la temperatura corporea”.

Foto articolo: immagine di repertorio

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