Nuccio Di Paola (M5S) tuona sulla strategia di approvazione di Schifani sulla manovra di bilancio. Auspica la garanzia del presidente ARS.
Da quanto pubblicato dall’agenzia di stampa ANSA, il leader siciliano del MoVimento 5 Stelle Nuccio Di Paola, durante una conferenza stampa di briefing sulla manovra di stabilità a Palazzo dei Normanni, insieme al capogruppo all’ARS Antonio De Luca, tuona sulla strategia del governo regionale per ottenere l’approvazione della manovra di bilancio.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Il deputato regionale gelese afferma che “il governo Schifani s’inventa lo strumento della fiducia” – che non sussiste all’interno dell’Assemblea Regionale, ma che risulta essere invece tipica delle camere nazionali – “per blindare la manovra di stabilità con un maxi-emendamento che presenterà direttamente in aula annichilendo così la sua maggioranza, costretta ad approvare in commissione Bilancio un testo di poco più di una dozzina di articoli per velocizzare i lavori”.
Il deputato pentastellato esprime rammarico nei confronti dei propri colleghi della maggioranza, asserendo che “è una tecnica tipica di questo governo”.
Di Paola altresì aggiunge che “l’ex governo Musumeci faceva manovre lacrime e sangue perché non aveva fondi, oggi i fondi di ci sono ma il governo Schifani accontenta maggioranza con le briciole. Sui suoi colleghi di maggioranza afferma che essa “è una maggioranza annichilita da un presidente che nasconde sue difficoltà blindando un testo e utilizzando un maxi emendamento per proporre quello che non è stato inserito nel disegno di legge stabilità approvato dalla sua giunta”.
Sempre Di Paola si augura che “almeno i capigruppo possano avere un tempo congruo per esaminare il maxi emendamento, per evitare di ritrovarci con proposte che poi facciano vergognare l’intera Assemblea regionale“, e si dice convinto che il presidente dell’Assemblea Gaetano Galvagno si faccia da garante e che troverà, insieme ai capigruppo, “un metodo per verificare e controllare tutte le proposte”.
A nome del M5S, il deputato tiene a rimarcare che non sarà minimamente accettato il concetto di quote di emendamenti per gruppi o singoli deputati.
Di Paola conclude che si sente dispiaciuto del fatto che il Presidente della Regione “abbia scaricato le sue insicurezze sulla deputazione” e il suo invito, rivolto agli altri gruppi parlamentari presenti all’ARS, “è di fare rispettare la nostra peculiarità per poter incidere in modo corretto, che ci siano emendamenti di buona qualità e non divisi per quote. Vedremo la prossima settimana quali proposte verranno fatte dal governo e dal presidente dell’ARS”.