Forti temporali hanno colpito la notte scorsa tutta la Sicilia, dove l’acqua è attesa per la siccità che ha colpito l’isola e in molti comuni viene razionata. La pioggia è arrivata abbondante ma non determinante negli invasi.
“Non è arrivata esattamente con i tempi indicati dai modelli, che hanno faticato tantissimo a interpretare l’evoluzione del fronte, ora cerchiamo di capire la traiettoria del centro di bassa pressione – dicono dal servizio agrometeorologico siciliano – Peccato che nelle aree di raccolta degli invasi sia arrivato molto poco, ma la fase instabile non è finita, quindi attendiamo fiduciosi”.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Il dipartimento regionale della Protezione civile della Sicilia continua a monitorare soprattutto due dighe: la Fanaco, di Castronovo di Sicilia, nel Palermitano, e l’Ancipa, nell’Ennese.
L’acqua è caduta copiosa in alcuni paesi dell’Ennese e del Nisseno, dove ha raggiunto in alcuni punti anche 150 millimetri, e dove ci sono stati interventi di messa in sicurezza di strade invase da fango, massi e detriti. Strade allagate a Catania per la pioggia battente, meno nel palermitano e nel trapanese, solo qualche tombino saltato e un po’ di fango per strada.
Questa la situazione nel dettaglio:
CATANIA
A Catania le vie che attraversano la città, da nord a sud, si sono trasformati in fiumi alimentati dall’acqua piovana che arriva dai paesi dell’Etna. La via Etnea, percorsa da un fiume piena, ha trascinato uno scooter verso piazza Duomo, mentre il proprietario, anch’esso trasportato dall’acqua, è stato soccorso da alcuni passanti.
Situazione critica nella zona della pescheria con i banchi del pesce sottosopra, un’auto parcheggiata è stata sollevata da terra e trafitta da uno dei paletti degli Archi della Marina. Disagi all’aeroporto Fontanarossa, dove quattro voli sono stati dirottati a Palermo.
Ieri sera, in previsione dell’allerta gialla diramata dalla protezione civile siciliana, il sindaco Enrico Trantino aveva disposto per oggi la chiusura delle scuole e dei parchi pubblici.
CALTANISSETTA
Oltre trenta interventi dei vigili del fuoco del comando di Caltanissetta nella notte a causa del forte temporale che si è abbattuto a Caltanissetta, con pioggia e forti raffiche di vento. Oltre al capoluogo, i comuni più colpiti sono Gela, Sommatino e Riesi.
I pompieri sono intervenuti per allagamenti di abitazioni, auto impantanate a causa del fango, rami e detriti sulle strade. Il sindaco Walter Tesauro ha ordinato la chiusura di aree verdi, cimitero comunale e riserve. Inoltre ha invitato i cittadini a spostarsi solo se strettamente necessario.
Disagi all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta dove, a causa del maltempo, si è staccato un pluviale causando l’allagamento delle sale operatorie e del pronto soccorso. Intorno alle 5 di questa mattina sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza le strutture. Non si sarebbero registrati danni a persone e alle attrezzature. Il pronto soccorso e il blocco operatorio questa mattina hanno ripreso l’attività.
LICATA
Il fiume Salso è esondato in più punti a Licata, nell’Agrigentino per la pioggia caduta copiosa.
Gli abitanti di alcune abitazioni della zona hanno abbandonato le case per precauzione. Alcune persone per mettersi in salvo sono salite sui tetti delle auto e i vigili del fuoco sono al lavoro per soccorrerli. Il dipartimento regionale della Protezione civile siciliana sta inviando sul posto personale di supporto anche da altre province.
ENNA
Molta paura a Enna, a causa della pioggia battente, seguita a mesi di siccità, è crollato un costone di roccia in via Pergusa. La strada, una delle arterie di accesso alla città, è chiusa al transito. Sul posto oltre ai vigili urbani e vigili del fuoco anche i volontari della protezione civile. Le zone più colpite dall’acqua sono Dittaino e Leonforte. A Pergusa, in contrada Parasporino una famiglia è isolata a causa del fango che ha invaso la strada di accesso all’abitazione.
STROMBOLI
È emergenza nel piccolo borgo di Ginostra dopo la pioggia caduta abbondantemente nelle ultime ore. Dalla montagna, insieme alle acque torrenziali e al fango, sono venuti giù massi e pietre che hanno tranciato cavi elettrici, divelto recinzioni, e manca l’energia elettrica. Le strade sono impraticabili, fortemente danneggiata la parte bassa del villaggio. Viabilità compromessa anche sul versante di Stromboli, con acqua e fango che hanno invaso le case. Carabinieri e volontari di Protezione civile comunale stanno effettuando dei sopralluoghi.
Foto di ANSA