Lo sai che oggi è il centesimo compleanno dello psichiatra Aaron Beck? Parliamo di uno psicoterapeuta considerato tra i padre fondatori della terapia cognitiva. Il suo approccio terapeutico è ampiamente utilizzato nella pratica clinica. Back nasce da genitori russi ma di origine ebraica. La sua vita è caratterizzata da esperienze formative e professionali nell’ambito neuropsicologico ed una breve esperienza psicoanalitica. Alla fine degli anni cinquanta inizia a lavorare su un approccio psicoterapeutico basato sull’assunto “there’s more to the surface than meets the eye” (“ci sono più cose in superficie di ciò che incontra l’occhio”) inverso a quello sviluppato dalla psicoanalisi.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Anche la sua vita privata è molto interessante. Infatti, Beck si è sposato nel 1950 con Phyllis, primo giudice donna presso la corte appello della Commonwealth of Pennsylvania, da cui ha avuto quattro figli.
Divenne psichiatra nel 1950 presso l’ Austen Riggs Center, ospedale psichiatrico privato nelle montagne di Stockbridge, Massachusetts, e vi rimase fino al 1952. Nel 1954 lavora con Kenneth Ellmaker Appel, psicoanalista che fu presidente dell’Associazione Psichiatrica Americana, e contemporaneamente iniziò la formazione formale in psicoanalisi.
La sua prima ricerca è in collaborazione con Leon Saul, uno psicoanalista noto per i metodi poco ortodossi applicati alla terapia. Insieme, svilupparono dei questionari per quantificare i processi dell’ego nel contenuto manifesto dei sogni. In questi anni iniziò a nutrire tanti dubbi nei confronti della psicoanalisi e, di conseguenza, sviluppò le prime teorie sulla depressione che culimarono con la creazione di un test, il Beck Depression Inventory, pubblicato nel 1961 e ancora ampiamente utilizzato nella clinica e nella ricerca.
Così, nel 1962 si dedicò allo studio di schemi e di pensieri tipici della depressione e diede inizio a un nuovo approccio, la terapia cognitiva, che si basava su un importante rapporto tra pensieri, emozioni e comportamenti.
Lo sai cos’è la CBT? Vieni definito dal sito centroetaevolutivo.it come: «La psicoterapia cognitivo-comportamentale è una forma di terapia psicologica che si basa sul presupposto che vi sia una stretta relazione tra pensieri, emozioni e comportamenti. Dunque per la psicoterapia cognitivo-comportamentale i problemi emotivi sono influenzati da ciò che pensiamo e facciamo nel presente.»
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Immagini di repertorio
Fonte articolo: stateofmind