La Regione Siciliana si conferma protagonista alla European Week of Regions and Cities (EuRegionsWeek), il più grande evento sulla politica di coesione europea, svoltosi dall’8 al 10 ottobre 2024 all’Albert Borschette Conference Centre di Bruxelles. Per il secondo anno consecutivo, la Sicilia è stata selezionata per partecipare con un proprio stand, dedicato al progetto SMILE (SMall Islands Love Empowerment Communities).
di Paolo Buda, da Bruxelles
SMILE: un progetto innovativo per la sostenibilità
Il progetto SMILE, incentrato sulla sostenibilità ambientale e la conservazione delle risorse naturali, unisce diverse iniziative (Corallo, I-Sole, MED, Re-Né) cofinanziate da programmi comunitari sostenuti dai fondi UE, tra cui PO FESR Sicilia 2014-2020, Interreg Italia-Malta e Italia-Tunisia.
Uno dei progetti più interessanti all’interno di SMILE è Corallo, finanziato dal programma Interreg Italia-Malta. Il progetto offre un’esperienza immersiva unica attraverso l’uso di visori Oculus, permettendo ai visitatori di esplorare virtualmente l’Area Marina Protetta del Plemmirio di Siracusa. Questa tecnologia innovativa ha già riscosso grande successo, attirando l’attenzione di scuole, turisti e gruppi. 
Bythos: il progetto italiano vincitore agli European RegioStars Awards
Un altro fiore all’occhiello per la Sicilia è il progetto Bythos, vincitore del primo posto come migliore progetto europeo agli European RegioStars Awards 2024. Cofinanziato dal Programma Interreg Italia-Malta, Bythos permette di trasformare gli scarti della lavorazione del pesce in molecole bioattive utilizzabili per prodotti farmaceutici, nutraceutici e cosmetici.
Promozione dei prodotti siciliani
La EuRegionsWeek ha dato spazio anche alla promozione dei prodotti dell’Isola con l’incontro “Regional tasting – Between land and sea, the true #tasteofSicily”, organizzato in collaborazione con i consorzi Corfilac e Dos e con il Gal Madonie.
Partecipazione dei giornalisti siciliani
Una delegazione di giornalisti siciliani, vincitori del premio “Po Fesr, l’Europa si racconta”, ha partecipato all’evento, visitando gli stand della Sicilia e dei vari paesi presenti, oltre al quartier generale della Nato, la sede della Commissione Ue e gli studi di Euronews.
Esperienza diretta all’EuRegionsWeek
In qualità di inviato e parte della delegazione di giornalisti siciliani vincitori del premio “Po Fesr, l’Europa si racconta”, ho avuto il privilegio di partecipare personalmente alla EuRegionsWeek di Bruxelles. Questa esperienza mi ha permesso di osservare da vicino l’impatto dei progetti presentati e di interagire direttamente con i responsabili delle iniziative siciliane.
Ho potuto vivere in prima persona l’emozione dell’esperienza immersiva offerta dal progetto Corallo, utilizzando i visori Oculus per esplorare virtualmente l’Area Marina Protetta del Plemmirio. Durante la mia visita, ho avuto l’opportunità di dialogare con figure chiave come Sabrina Zappalà del Consorzio Plemmiro, che ha sottolineato l’obiettivo di creare un effetto “WOW” con queste tecnologie innovative. Insieme agli altri giornalisti della delegazione, ho partecipato a diverse iniziative sulla politica di coesione europea, visitato gli stand della Sicilia e di altri paesi, oltre a luoghi significativi come il quartier generale della NATO, la sede della Commissione UE e gli studi di Euronews. Questa partecipazione diretta ha arricchito notevolmente la mia comprensione dell’importanza dei progetti europei per lo sviluppo della Sicilia e ha fornito una prospettiva unica per la mia copertura giornalistica dell’evento.
La partecipazione della Sicilia alla EuRegionsWeek 2024 ha evidenziato il ruolo innovativo della regione nella promozione del suo patrimonio naturale e culturale attraverso tecnologie all’avanguardia. I progetti presentati dimostrano come i fondi europei stiano giocando un ruolo cruciale nello sviluppo di iniziative che coniugano sostenibilità, educazione e turismo in modo efficace e coinvolgente, posizionando la Sicilia come un esempio di eccellenza nell’utilizzo delle risorse comunitarie per lo sviluppo regionale.