La Polizia Stradale rende pubbliche le tratte stradali dove sono operativi, giorno per giorno,
gli strumenti di controllo della velocità. Un modo per invitare gli automobilisti a moderare
andatura rispettando i limiti e prevenire, così, gli incidenti stradali. E importante tenere
la velocità sotto controllo.
I servizi saranno effettuati da lunedì 22 luglio, sino a domenica 28 luglio 2024,
alternativamente sulle tratte autostradali A18 Messina-Catania e A20 Messina-Palermo,
nei tratti maggiormente interessati da un elevato tasso di incidentalità, secondo il seguente
calendario:
Giorni 23 – 25 e 27 Luglio 2024 Autostrada A18 Messina – Catania Giorni 23 e 25 Luglio 2024 Autostrada A20 Messina –
Palermo
Ricordiamo i limiti attuali:
sulle autostrade: 130 chilometri orari, scendono a 110 in caso di maltempo;
sulle strade extraurbane principali: 110 chilometri orari, scendono a 90 in caso
di maltempo.
Compartimento Polizia Stradale “Sicilia Orientale” – Sezione Polizia Stradale di Siracusa 0931/409311
polstradasez.sr@poliziadistato.it – PEC: dipps228.0500@pecps.poliziadistato.it
Le sanzioni in sintesi:
fino a 10 km/h in più rispetto al limite – sanzione pecuniaria compresa tra 42 e 173
euro
oltre 10 km/h e fino a 40 km/h in più – sanzione pecuniaria compresa tra 173 e 694
euro e decurtazione di 3 punti sulla patente;
oltre 40 km/h e non oltre i 60 km/h – sanzione pecuniaria tra 543 e 2.170 euro,
decurtazione di 6 punti sulla patente e sanzione accessoria della sospensione della
patente di guida da uno a tre mesi
chiunque supera di oltre 60 km/h i limiti massimi di velocità è punito con una
sanzione pecuniaria compresa 845 e 3.382, con la decurtazione di 10 punti sulla
patente e la sanzione accessoria della sospensione della patente da sei a dodici
mesi. In caso di recidiva in un biennio è disposta la revoca della patente di guida.
Queste sanzioni sono aumentate per i neopatentati e per i conducenti professionali.
Particolare attenzione verrà, inoltre, rivolta agli eccessi di velocità commessi dai
conducenti dei veicoli commerciali e di trasporto persone (autobus e mezzi pesanti)
anche attraverso la lettura fornita dai sistemi di bordo quali i cronotachigrafi e i tachigrafi
digitali.
Messina, 20 luglio 2024