Enna: Daspo Willy per otto giovani coinvolti in una rissa
La Polizia di Stato di Enna ha emesso otto provvedimenti di Daspo Willy, che vietano l’accesso ai locali pubblici, contro giovani responsabili di una violenta aggressione. Tra loro, due minorenni. L’episodio è avvenuto in provincia di Enna, dove i ragazzi hanno bloccato un’auto e aggredito i due occupanti con un’arma.
Il Daspo Willy, introdotto nel 2017, è una misura di prevenzione per contrastare la “mala movida” e aumentare la sicurezza nei luoghi di ritrovo, impedendo agli aggressori di frequentare i locali pubblici
Pachino: Tenta rapina in un rifornimento di benzina
Gli Agenti del Commissariato di P.S. di Pachino hanno arrestato un uomo di 41 anni, residente a Pachino, per il reato di tentata rapina.
In specie, l’uomo si era introdotto all’interno di una stazione di rifornimento di carburante minacciando il cassiere con un coltello ma, alla vista di una persona che entrava nell’esercizio commerciale, ha rinunciato al suo intento e si è dato alla fuga venendo subito bloccato ed arrestato dai Poliziotti che sono intervenuti tempestivamente.
L’uomo, che a seguito di perquisizione domiciliare, veicolare e personale, è stato trovato in possesso di altri 4 coltelli a serramanico oltre a quello utilizzato per la tentata rapina, è stato posto ai domiciliari.
Catania, vedono la volante e scappano un 23enne cade e viene arrestato
Durante un servizio notturno di controllo del territorio, gli agenti della volante hanno intercettato due moto con le targhe coperte in via Armando Diaz, all’interno dei box garage di un caseggiato. A bordo dei mezzi c’erano tre persone con i volti travisati: uno indossava uno scaldacollo alto, mentre gli altri due erano coperti da passamontagna.
Alla vista dei poliziotti, il terzetto ha accelerato nel tentativo di fuggire, dando il via ad un inseguimento. I poliziotti hanno immediatamente comunicato via radio alle altre volanti l’accaduto, riuscendo a mantenere il contatto visivo con la moto su cui viaggiavano due fuggitivi. Tuttavia, l’altro mezzo è riuscito a dileguarsi. L’inseguimento si è concluso in via Antonio Locatelli, dove il guidatore ha perso il controllo del mezzo, cadendo rovinosamente al suolo. Gli agenti hanno subito bloccato il guidatore, un 23enne catanese con numerosi precedenti penali, mentre il passeggero è riuscito a scappare a piedi.
Purtroppo anche la volante della polizia ha perso aderenza, finendo contro un cassone scarrabile. Il giovane fermato era in possesso di chiavi alterate e grimaldelli. Gli agenti sono stati costretti a ricorrere alle cure mediche a causa delle ferite riportate nell’incidente. Il 23enne è stato arrestato con l’accusa di tentato furto aggravato in concorso, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. È stato anche denunciato per possesso degli arnesi da scasso, oltre che per danneggiamento aggravato a beni dello Stato. Su disposizione del pubblico ministero di turno, il 23enne è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo. Al termine del processo, l’arresto è stato convalidato ed è stato disposto l’obbligo quotidiano di presentazione alla polizia giudiziaria, l’obbligo di dimora nel comune di residenza ed il divieto di uscire dalla propria abitazione dalle 20 alle 8 del giorno successivo.
A Catania estate e movida sicura, i controlli interforze del fine settimana
Nessuna contestazione durante le verifiche ai chioschi-bar nelle zone balneari. Negativi gli alcol test effettuati durante i controlli stradali. Ed infine, nessuna irregolarità accertata durante le ricerche di armi o droga tra alcuni gruppi di giovani. Ma molti catanesi sono indisciplinati alla guida.
Nel fine settimana appena trascorso, le forze dell’ordine di Catania hanno intensificato i controlli per garantire sicurezza e ordine pubblico, con particolare attenzione alle zone balneari e ai luoghi più frequentati in estate. L’operazione, disposta con ordinanza del Questore di Catania, ha coinvolto personale della stessa Questura oltre che personale della Polizia Stradale del Compartimento “Sicilia Orientale” e del Reparto Prevenzione Crimine “Sicilia Orientale”. Inoltre sono stati interessati ai controlli in ordinanza, personale della Polizia Locale, dei Carabinieri delle Compagnie di Piazza Dante e Fontanarossa e personale del Nucleo Radiomobile di Catania. Massima attenzione, in particolare, nelle aree di piazza Nettuno e lungo la fascia costiera cittadina.
Nel corso dei controlli sono state identificate 93 persone, di cui 17 con precedenti penali, e fermati in strada per verifiche 47 veicoli, con particolare attenzione alle infrazioni del codice della strada. Elevate 16 sanzioni, principalmente per mancato uso del casco, guida senza patente e mancanza di assicurazione. Le violazioni hanno comportato il fermo e il sequestro di alcuni mezzi non in regola.
A Catania “ se non mi apri ti ammazzo” arrestato ex compagno violento
Nei giorno scorsi, una donna che da anni subiva maltrattamenti da parte dell’ex compagno violento, è stata vittima di un ennesimo grave atto intimidatorio da parte dell’uomo che ha tentato di sfondare la porta di casa, danneggiando poi la sua auto e minacciandola di morte. Gli agenti della volante sono intervenuti su richiesta della signora che, spaventata dagli inquietanti episodi avvenuti all’alba, ha chiamato il 112 per chiedere aiuto. Proprio per sfuggire alla spirale di violenza, lei aveva deciso di trasferirsi a casa della madre, sperando di poter essere al sicuro.
I poliziotti sono riusciti a bloccare immediatamente l’esagitato, trovando anche una dose di cocaina durante la perquisizione: quanto basta per far scattare la segnalazione alla Prefettura in qualità di assuntore di stupefacenti, oltre all’arresto per atti persecutori e danneggiamento. Il pubblico ministero ha poi disposto il collocamento agli arresti domiciliari, in attesa del giudizio di convalida innanzi al giudice per le indagini preliminari.
A Catania, trovato in possesso di chiavi adulterine, denunciato 23enne
Durante un servizio notturno di pattugliamento, gli agenti della volante della Questura di Catania hanno fermato un’auto sospetta in via Plebiscito, già segnalata in precedenza come potenzialmente collegata al furto di altre due vetture. A bordo del veicolo, sono stati identificati due pregiudicati catanesi di 23 e 27 anni. Nel corso del controllo, il 23enne, che era alla guida, è stato trovato in possesso di spadini, chiavi adulterine, un dispositivo OBD utilizzato per bypassare le centraline elettroniche delle auto, e una chiave modificata compatibile con quelle delle vetture oggetto di segnalazione di furto. Gli strumenti sono stati sequestrati e il giovane è stato denunciato a piede libero per possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli.
Evasione a Siracusa, Denunciato un 52enne durante i controlli di routine
Gli agenti delle Volanti di Siracusa, durante i controlli quotidiani su soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale, hanno denunciato un uomo di 52 anni per il reato di evasione. L’uomo, cheavrebbe dovuto rispettare le limitazioni imposte, è stato trovato in violazione delle stesse e segnalato alle autorità competenti.
Tentata Rapina a Pachino, 41enne Arrestato con un Coltello in Mano
A Pachino, un uomo di 41 anni è stato arrestato dopo aver tentato una rapina in una stazione di servizio. L’uomo, armato di coltello, ha minacciato il cassiere ma è fuggito alla vista di un cliente che entrava nel locale. La Polizia lo ha rapidamente intercettato e arrestato. Durante la perquisizione, sono stati trovati altri quattro coltelli a serramanico. Ora l’uomo è agli arresti domiciliari.
Siracusa, Arrestato Senza Fissa Dimora per Due Rapine, Custodia Cautelare Confermata
Francesco Barbera, senza fissa dimora, è stato arrestato per aver commesso due rapine, di cui una presso un ufficio postale. La Polizia ha trovato prove schiaccianti, tra cui abiti e attrezzi utilizzati nei crimini, che hanno portato alla convalida del fermo e alla sua traduzione in carcere. L’uomo rimane sotto custodia, in attesa di ulteriori sviluppi giudiziari.
Favara, Carabiniere convince una donna a rinunciare al suicidio
Un carabiniere di Favara è riuscito a convincere una donna a desistere dal suicidio. La donna, scossa da una separazione ha dichiarando la sua intenzione di togliersi la vita. Grazie alla pazienza e alla sensibilità del militare, la donna è stata convinta a desistere dal suo tragico proposito. la donna è stata soccorsa e trasportata in ospedale grazie all’intervento tempestivo e empatico del carabiniere.