Il vescovo di Caltagirone lancia un grido di allarme

E’ emergenza sangue quella che si sta verificando in questi giorni in alcuni presidi ospedalieri di Catania (in particolar modo AOUP Rodolico san Marco e ARNAS Garibaldi).
A denunciare la questione è il Vescovo Mons. Calogero Peri che tramite i canali ufficiali della Diocesi di Caltagirone si unisce all’ appello lanciato dagli ospedali, invitando tutti i fedeli a contribuire con una donazione per dare speranza ai pazienti che necessitano di interventi o trasfusioni.

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Il sangue è vita e “condividere il proprio sangue significa condividere la vita, come scritto dal Vescovo nella Sua lettera inviata alla diocesi per sensibilizzare sul tema e ricordare che l’ essere cristiano non prende le ferie da uno stile di vita basato sulla generosità e l’ altruismo.

Conscio del fatto che questa emergenza sottolinei ancora una volta la necessità di collaborare sinergicamente con il settore sanitario a tutti i livelli, propone a tutti i parroci l’ organizzazione di eventi per la donazione del sangue e la condivisione di informazioni e testimonianze.

Sua Eccellenza ricorda anche che si può donare in qualsiasi momento e in ogni luogo, anche mentre si è in vacanza, assicurandosi di possedere i seguenti requisiti :

  • avere un’ età compresa tra i 18 e i 65 anni;
  • avere un peso non inferiore ai 50 kg;
  • essere in buona salute;
  • non aver avuto malattie gravi in passato;
  • non aver effettuato donazioni nei 90 giorni precedenti.

Donare è indolore e sicuro…un gesto d’ amore.

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