“Il Velo di Maya” affronta il delicato tema delle dipendenze: la storia di Andrea Fortezza

“Il Velo di Maya” affronta il delicato tema delle dipendenze: la storia di Andrea Fortezza

Lunedì 21 ottobre, il contenitore televisivo Il Velo di Maya ha affrontato una delle tematiche più difficili e complesse della nostra società: le dipendenze. In un mondo in cui milioni di persone cercano di colmare vuoti interiori o scappare da dolori invisibili, ci si può facilmente trovare intrappolati in un ciclo distruttivo.

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Protagonista della puntata è stato Andrea Fortezza, un uomo che ha affrontato il suo inferno personale. La sua storia è una di quelle che ti stringe il cuore e ti fa riflettere profondamente. Andrea non è solo un ex tossicodipendente: è un sopravvissuto.

La sua vita è stata una lunga battaglia contro droghe come cocaina, eroina e molte altre sostanze che minacciavano di strapparlo via per sempre da chi lo amava. Con sincerità disarmante, ha condiviso con il pubblico il peso di ogni giorno passato a cercare una via di fuga dalle sue dipendenze, solo per scoprire che ogni passo avanti sembrava avvicinarlo ancora di più all’abisso.

L’aspetto più toccante della testimonianza di Andrea è la sua capacità di raccontare non solo le sue sofferenze, ma anche il processo che lo ha portato fuori da quell’abisso. La sua esperienza, segnata da numerose difficoltà, ha risuonato profondamente con chiunque si sia mai trovato a dover affrontare le proprie debolezze o quelle di una persona cara. La puntata ha offerto un messaggio forte e chiaro: non importa quanto sia profonda la caduta, c’è sempre una via per risalire.

CLICCA QUI PER RIVEDERE LA PUNTATA IN STRAMING

Il bello di questo episodio, tuttavia, è che non si limita a raccontare la storia di una rinascita, ma apre una finestra su una soluzione per superare la tossicodipendenza.

“Il Velo di Maya” non offre risposte banali o preconfezionate. Ogni episodio invita a guardare oltre la superficie, a cercare dentro di sé e nel mondo circostante quelle risposte che possono sembrare irraggiungibili.

Per chi ha perso l’episodio o vuole rivederlo, è disponibile in streaming, e promette di offrire una riflessione profonda, non solo sulle dipendenze, ma anche sulla forza interiore che ognuno di noi può scoprire di avere. Una puntata che non lascia indifferenti e che potrebbe rappresentare una svolta nella vita di molte persone che si trovano a lottare contro le dipendenze o che conoscono qualcuno che sta vivendo lo stesso inferno.

LA PROSSIMA PUNTATA “IL VELO DI MAYA entra nella comunità Oasi”

Ma il percorso verso la liberazione dalle dipendenze non si esaurisce qui. Se Andrea Fortezza ha condiviso la sua personale esperienza di rinascita, nella prossima puntata de Il Velo di Maya esploreremo un’altra strada per uscire dal tunnel della dipendenza: quella offerta dalla comunità terapeutica Oasi. Confrontando visioni diverse, scopriremo come il supporto di una comunità possa rappresentare un’alternativa concreta per chi è alla ricerca di speranza e di una via d’uscita. Non mancate: il prossimo appuntamento ci porterà a conoscere un nuovo approccio alla guarigione.

“In un tempo di complessità e assenza di riferimenti chiari, diventa urgente fare rete nel territorio, e soprattutto rimettere la famiglia e la persona al centro. È fondamentale l’ascolto e ascoltare prima. È con questo slogan, infatti, ‘listen First’ (ascoltare prima…prima ascoltare) che Casa Rosetta, insieme alle principali organizzazioni nazionali e internazionali, sta lavorando per contrastare il dramma delle dipendenze e diffondere la cultura della prevenzione.”
Lina Cannizzo, responsabile della comunità terapeutica Oasi

Non perdetevi questo appuntamento cruciale con “Il Velo di Maya”, perché la risposta è più vicina di quanto pensiate.

(CLICCA QUI PER RIVEDERE LA PUNTATA STREAMING)

Se vuoi restare in contatto con Andrea e conoscere più a fondo il suo percorso o seguire i suoi aggiornamenti, puoi trovarlo sui suoi canali social:

Con stima e ammirazione,
Stefano Fortezza

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