Felicità è una fetta di pane genuino spalmato d’autentica e gustosa marmellata… Come lo è godendo della lettura d’un buon libro o d’una opera d’arte che ci avvince, od anche una emozionante fotografia o video, e tutti ci parlano del territorio. Come ripercorrendo storie ed emozioni del luogo dove si è nati. Una felicità espressa da gusto, sapori e profumi di prodotti e piatti che, grazie ad estro e saggezza in cucina, ci raccontano a tavola di come si valorizzano identità e radici d’una terra, badando pur bene a salute e benessere di tutti. Ecco cosa sarà il festival “Il Sapore della Felicità” a Grammichele (CT), nel territorio dei Monti Iblei, nella spettacolare esagonale piazza Carlo Maria Carafa, dal 29 settembre al 2 ottobre. Sarà il racconto visivo di tutto questo e tanto altro ancora, grazie anche all’impegno dell’Amministrazione Comunale.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Quattro giorni di racconti dal vivo, dalle 18 sino a tarda sera, tra terre e tavole con cooking e talk show, incontri didattici, master class di vini ed oli d’oliva extra vergini, prodotti tipici e cocktail show. Con chef protagonisti siciliani e di altre regioni insieme ad importanti associazioni di categoria. E pure tanti momenti di grande spettacolo ed incontri artistici, letterari, teatrali, fotografici e millanta storie di socialità territoriale, come nella serata di venerdì 29 con il 1° Raduno droni sullo spettacolare territorio di Grammichele. E con l’incontro intorno a “Miseria e Nobiltà”, famosa opera teatrale (1888) di Eduardo Scarpetta e successivo magistrale film con Totò, a cura del Gruppo teatrale Mario Grosso. O sabato 30 alle ore 21:00 con l’unico show “Tra Palco e realtà: musica, danza e parole dal talent “Amici”.
Unitamente a tanti stand per degustazioni e conoscenza di vari prodotti, per raccontare di identità e radici, in particolare del territorio dei Monti Iblei ma non solo, con riprese televisive in diretta sul grande schermo e la partecipazione di graditi e noti ospiti.
Un festival che racconterà non solo di terre e tavole con cooking show (in un’area centrale e riservata) ed importanti chef protagonisti del settore, siciliani e non, noti e meno noti, oltre a pasticceri, pizzaioli e protagonisti dell’arte bianca, insieme alla presenza di selezionati spazi di street food ed al vino, liquori e distillati. Con la presenza di ottimi professionisti del settore comunicativo, come Paolo Li Rosi, avvocato, autore enogastronomico e sommelier col suo blog “VIP Vino in pratica”. Ed Associazioni professionali di cuochi come Apci-Calabria e Sicilia con l’avvio del suo “Magna Grecia in Tour” in cui la Sicilia ospita la Calabria in un gaudente e storico matrimonio, nelle serate dell’1e 2 ottobre. Ed ancora, con APO Catania e Slow Food Catania, e tante altre presenze di rilievo come i protagonisti del Ristorante stellato Coria di Caltagirone; il famoso e simpaticissimo chef Andy Luotto, e molte altre presenze di cui man mano saranno fornite informazioni puntuali. Dunque, tanti modi d’identità di un territorio, tra storie, socialità e tanto altro ancora, dando così a Grammichele e le terre vicine, compresa l’area archeologica dell’antica Occhiolà, uno speciale spazio ed occasione di forte valorizzazione. Coinvolgendo i giovani degli Istituti d’Arte, Alberghiero ed Agrario. ed istituendo il premio annuale “Sapore della Felicità” quale riconoscimento a chi, in ogni campo, sa rappresentarla con ricchezza d’idee e genialità.