Per una settimana ‘Rame’, una mostra fotografica allestita al palazzo Biscari col patrocinio del Comune, ha posto l’attenzione sul tema dei diritti delle donne grazie all’omonimo libro che Maria Donata Bologna ha presentato al pubblico. La parola ‘rame’ in dialetto indica i rami dell’albero genealogico e l’autrice mirabellese, designer che lavora a Lecce nella comunicazione culturale, col suo libro ha voluto raccontare la condizione femminile in Italia attraverso le storie delle donne di famiglia: la bisnonna materna Grazia Fiscella (matrimonio riparatore a 15 anni, gestiva il portafoglio e andava a fare acquisti a Catania col carretto ma non poteva votare), la nonna paterna Maria Maltisotto (fu una merlettaia e tra le prime donne mirabellesi a prendere la patente di guida), la nonna materna Grazia Azzolina (89 anni, ha aiutato l’autrice a ricostruire le biografie), la mamma Maria Pia Trumino (non ha studiato ma ha fondato una cooperativa di 19 donne per dare assistenza domiciliare ad anziani e persone fragili).
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Il sindaco Giovanni Ferro si è congratulato vivamente con l’autrice e ha ringraziato la sindaca di Aci Catena Margherita Ferro che da avvocato ed ex consigliere regionale alle pari opportunità ha parlato della lotta storica delle donne per il riconoscimento dei loro diritti, in un contesto socioculturale che vedeva la donna solo come madre che accudiva i figli, mentre mariti e familiari erano emigrati in Argentina e Germania. La comunità mirabellese ha gradito molto la mostra che viene esposta sino a giugno 2025 nello spazio espositivo Farm Cultural Park di Favara.