Il comune di Caltagirone vieta uso stoviglie non compostabili da luglio

Il Comune di Caltagirone vieta l’utilizzo di stoviglie usa e getta non compostabili a partire dal 1° luglio 2022. Con l’ordinanza sindacale n°43 del 16/06/2022 è stato disposto il divieto di commercializzazione e uso di contenitori e stoviglie monouso (bicchieri, contenitori, mescolatori per bevande, cannucce, piatti e posate) e di shopper in plastica e non biocompostabili.

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Il provvedimento è rivolto a tutti gli esercizi pubblici di somministrazione di alimenti e bevande presenti sul territorio comunale, che dunque non potranno più somministrare ai propri clienti alimenti e bevande in materiale monouso non biodegradabile e non compostabile. Il divieto si estende anche ai distributori automatici, ad associazioni ed enti in occasione di eventi, feste e manifestazioni pubbliche di qualsiasi genere.
L’ordinanza ha efficacia a partire dal primo luglio, quindi è consentito l’utilizzo delle eventuali scorte di magazzino di materiale monouso non biodegradabile e non compostabile già acquistate dagli esercenti interessati, ma entro e comunque non oltre il 30 giugno 2022. In caso di inosservanza, ai trasgressori sarà comminata una sanzione pecuniaria da 25,00 a 500,00 Euro.

Il sindaco Fabio Roccuzzo: “Questa ordinanza costituisce un importante tassello nel progetto a vocazione ecologista e ambientalista che come Amministrazione abbiamo intrapreso già all’indomani del nostro insediamento. Un’azione concreta di tutela del patrimonio storico-artistico e del decoro urbano dall’abbandono quotidiano di rifiuti di plastica, che ha un impatto estremamente negativo anche sull’immagine e sulla promozione turistica della nostra città”.

L’assessore Lara Lodato: “Continua il nostro percorso per rendere Caltagirone un Comune Plastic Free. Infatti, vietando l’uso della plastica monouso non compostabile vogliamo contrastare quel consumismo ‘usa e getta’, di cui la plastica è il simbolo per eccellenza, che tanto nuoce all’ambiente e al decoro urbano e col quale rischiamo di lasciare una pesante eredità alle nuove generazioni!”.

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