Il caso di Suor Mercedes Vespo a San Michele di Ganzaria, fa discutere la sepoltura

Riceviamo questo comunicato dal gruppo Impegno Comune di San Michele di Ganzaria chiunque volesse replicare può inviandoci una mail.

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“Amministrare un Comune non significa solo scrivere indirizzi politico-strategici per il territorio che si rappresenta (spesso fallimentari come l’operato di questa amministrazione), ma anche avere il buon senso e la capacità di assumersi le responsabilità che il ruolo gli conferisce mediante il mandato elettorale amministrativo. È chiaro che il rispetto della legge dev’essere alla basa di ogni azione posta dagli amministratori, ma non ci si può rifugiare in un cavillo giuridico per sfuggire al ruolo di responsabilità e di guida di una comunità. Nello specifico, vogliamo esternare il nostro ASSOLUTO DISSENSO sulle decisioni prese dal primo cittadino, di non concedere la sepoltura a una Sammichelese solo perché non residente o per mancanza di un loculo. E proprio il caso di Suor Mercedes Vespo, maestra di vita di numerosi concittadini. Suor Mercedes oltre ad essere una Sammichelese, è stata per noi tutti, punto di riferimento durante la formazione educativa adolescenziale”.

“Maestra d’asilo che ha cresciuto numerosi bambini tra gli anni 80 e 90, catechista che ha formato centinaia di ragazzi che si preparavano negli anni a ricevere i Sacramenti, Madre spirituale che ha trasferito i valori di carità, di educazione, di amore e di rispetto verso il prossimo. Umiltà e senso di appartenenza, hanno sempre contraddistinto l’operato di suor Mercedes nell’educare gli adolescenti di allora a diventare adulti responsabili oggi. È con grande dispiacere, rammarico, delusione saperla lontana dal suo “adorato” paese. Il suo desiderio è sempre stato quello di riposare in eterno a San Michele di Ganzaria, laddove è nata e cresciuta. “Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria”, rimbombano forti le parole del Vangelo, guida per ogni Cristiano. “Il lieto fine” a questo tragico episodio lo scrive il Sindaco di San Cono, che nella sua autorevolezza, senso di responsabilità e lungimiranza ha aperto le porte del suo Comune, per accogliere la salma della Cara Suor Mercedes Vespo, nata a San Michele di Ganzaria il 06 Luglio 1940”.

 

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