Graduatorie provinciali d’istituto, ecco le domande respinte: aggiornamenti. Ecco le problematiche e le soluzioni
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Graduatorie provinciali d’istituto per le supplenze 2020/22. In questo momento scuole e uffici scolastici sono impegnati nella valutazione delle domande, da completare entro il 28 agosto. Tantissime le problematiche che attendono chiarezza dal Ministero.
Le domande presentate dopo il 6 agosto e in modalità cartacea, non verranno prese in considerazione. Infatti, L’OM n. 60/2020 all’art. 7 comma 7 afferma che « Non è valutata la domanda presentata fuori termine e in modalità difforme da quella indicata all’articolo 3, comma 2, e al presente articolo, nonché la domanda dell’aspirante privo di uno dei requisiti generali di ammissione di cui all’articolo 6».
Inoltre l’art 3 comma 2 afferma che le domande vanno presentate attraverso «le apposite procedure informatizzate, conformemente alle disposizioni di cui alla presente ordinanza e secondo modalità e termini stabiliti con successivo provvedimento della competente direzione generale».
Se la domanda non è stata aggiornata o mancano l’inserimento di titoli o servizi, sono circostanze ascrivibili alla volontà individuale e che non possono essere compensate. A differenza di chi non ha potuto completare la domanda per blocchi vari della piattaforma informatica. Qualsiasi cosa ne pensi chi ha compilato la domanda in dieci minuti senza alcun intoppo, oggettivamente le problematiche ci sono state.
Le problematiche del sistema sono state reali e anche il Ministro stesso le ha ammesse, infatti quindici giorni di tempo hanno dovuto affrontare gli aspiranti nella compilazione della domanda. In particolar modo, tali problemi sono stati a ridosso del 6 agosto, data di scadenza di presentazione della domanda.
Una possibile soluzione è:
Avendo fatto seguire una PEC in cui facevo notare la problematica “tecnica” (mancata visualizzazione del link per accedere alla scelta) ed allegato elenco delle scuole, mi chiedo se l’ufficio scolastico regionale/provinciale competente non dovrebbe, esso stesso, integrare la stessa domanda tenendo conto della PEC integrativa che conteneva la scelta delle singole istituzioni scolastiche, ciò al fine di completare, da un punto di vista amministrativo l’atto in cui ero partecipe. E nel caso affermativo, accoglienza della PEC (soluzione prospettatami a mezzo telefono da un impiegato dell’USR), il sistema dovrebbe reinviarmi la domanda completa delle istituzioni scolastiche scelte.”
Non sappiamo se tale soluzione potrà essere adottata, certamente una riflessione andrebbe fatta sui singoli casi.
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Foto articolo: Immagine di repertorio