La Diocesi di Ragusa si prepara a celebrare un importante traguardo: il suo 75° anniversario di fondazione. Per l’occasione, il vescovo Monsignor Giuseppe La Placa ha indetto un Giubileo, aprendo le porte a un periodo di rinnovamento spirituale e riflessione per tutta la comunità.
Una Storia che Guarda al Futuro
“Continuiamo a scrivere, con l’aiuto del Signore e con sapienza, fantasia e fedeltà, pagine di Vangelo nella storia gloriosa e santa della nostra amata Diocesi di Ragusa”, ha dichiarato Monsignor La Placa durante la solenne apertura del Giubileo nella cattedrale di San Giovanni Battista.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Un Tempo di Grazia e Rinnovamento
Il Giubileo si propone come un’opportunità unica per:
– Rendere grazie per i doni ricevuti
– Rinnovare la consapevolezza di essere Popolo santo
– Annunciare con rinnovato entusiasmo il messaggio di Cristo
“È un tempo da vivere come occasione preziosa di verifica e discernimento”, ha sottolineato il vescovo, coinvolgendo sia la vita diocesana che quella delle singole parrocchie.
Oltre i Confini della Chiesa
L’auspicio è che questo Giubileo possa avere un impatto positivo anche sulla società civile, promuovendo valori come fiducia, solidarietà, legalità e trasparenza.
Gratitudine e Apertura al Cambiamento
Monsignor La Placa ha invitato i fedeli a vivere questo periodo con gioia e gratitudine, ricordando l’importanza di:
1. Riconoscere la centralità di Cristo
2. Essere aperti al rinnovamento personale e comunitario
3. Adattare la presenza della Chiesa alle esigenze del territorio
“Ogni cambiamento non è esente da difficoltà”, ha ammesso il vescovo, “ma è un cammino necessario per annunciare il Vangelo con rinnovata gioia e limpida freschezza”.
Il Giubileo si prospetta dunque come un momento cruciale per la Diocesi di Ragusa, un’occasione per guardare al passato con gratitudine e al futuro con speranza e determinazione.
Foto di Salvo Bracchitta