Giornata Universale del Bambino: 30 anni dei diritti dell’infanzia

Giornata Universale del Bambino: 30 anni dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Perché è importante proteggere i più piccoli

Giornata Universale del Bambino. Secondo le statistiche, ogni minuto nel mondo nascono 141 bambini. Ogni giorno ci sono circa 200.000 nuove vita che dal 20 novembre 1989 vengono tutelate dalla Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza stilati dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.

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190 Paesi nel mondo hanno approvato e applicato la convenzione per tutelare i bambini e il loro futuro, in Italia nel 1991. Nonostante il consenso sull’importanza di tali diritti, ogni giorno molti bambini e adolescenti sono vittime di violenze e abusi, vengono discriminati ed emarginati o vivono in condizioni di grave trascuratezza.

I diritti dell’infanzia e dell’adolescenza sono 54 articoli viene tutelato il diritto alla vita, alla salute e di beneficare del servizio sanitario. I bambini hanno diritto a ricevere un’istruzione, di giocare e di essere tutelati. Ma sopratutto i bambini hanno il diritto ad avere un nome, un’identità e una nazionali: i bambini hanno bisogno di sapere chi sono e di conoscere le loro radici.

I bambini hanno il diritto di essere tutelati da abusi e violenze: per questo nasce il Telefono Azzurro che, oltre a essere un numero di emergenza per i più piccoli, organizza ogni anno delle iniziative per la ricorrenza della stipulazione dei diritti.

In Italia, tali diritti vengono intralciati: quando un bambino non ha dei genitori e quando due persone che si amano e che hanno voglia di amare non hanno un figlio perché non avvalorare l’adozione invece di scoraggiarla?

Sfortunamente, a volte le problematiche dei figli non vengono accettate dai genitori che abbandonano i figli (come nel caso di Giovannino).  Nel nostro paese, nonostante la legislazione finanziaria, gli italiani sono altruisti e generosi ed per le questioni pubbliche è sempre corsa alla solidarietà.

La loro infanzia e la loro adolescenza deve essere protetta e gli “eroi” ideali sono proprio i genitori. Ma cosa succede quando tra di loro si interpone la guerra? I diritti del bambino tutela anche loro contro il  il reclutamento e l’uso dei bambini soldato, l’uccisione e la mutilazione, la violenza sessuale, gli attacchi a scuole e ospedali, i rapimenti e la negazione dell’accesso agli aiuti umanitari.

Infine l’art 12 protegge il diritto all’ascolto del bambino: la testimonianza di un bambino, la sua denuncia o il suo grido d’aiuto deve essere considerata allo stesso modo di quando lo fa un adulto.

Quando si entra a contatto con i Diritti si tende a considerare alcune scontate, ma non sono così lontane dalla nostra  realtà: ad esempio è diffuso il fenomeno delle Spose Bambine anche se difficile da quantificare e diffuso quasi esclusivamente tra le popolazioni straniere in Italia.

La giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza è sempre più importante perché è importante sensibilizzare la difesa dei più piccoli, sono loro il futuro: un bambino difeso oggi può essere un medico, un giudice, un ricercatore o un chiunque che può cambiare il mondo!

Foto articolo: immagine di repertorio

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