Giornata Nazionale della Bioeconomia a Caltagirone 23-24 settembre

Il 23 e 24 settembre 2020 a Caltagirone presso Villa Patti si svolge la Giornata Nazionale sulla Bioeconomia, coordinata e promossa dal Cluster SPRING con Assobiotec – Federchimica.

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Il Bioeconomy Day sarà una occasione per raccontare e approfondire di fronte a target diversificati, dalle famiglie alle scuole agli addetti ai lavori, le caratteristiche e opportunità offerte dall’economia circolare, nei diversi settori.

Gino Ioppolo: “Dalla Bioeconomia passa il futuro della nostra città”

Nella mattinata di sabato 19 settembre, a Palazzo dell’Aquila, si è svolta la conferenza stampa di presentazione della Giornata che, come evidenziato dal primo cittadino di Caltagirone, l’avv. Gino Ioppolo, rappresenta una grande opportunità per lo sviluppo della città e di tutto il territorio calatino.

Il comunicato stampa del comune

“La bioeconomia è la nuova sfida del nostro territorio, impegnato a passare dalla teoria alle pratiche concrete e reali, in un percorso nuovo, in cui la zona industriale di Caltagirone può diventare fortemente attrattiva per una serie di iniziative imprenditoriali che già si affacciano, capaci di creare sviluppo nel totale rispetto dell’ambiente”.

Parole del sindaco Gino Ioppolo (con lui gli assessori Luca Distefano e Antonino Navanzino), pronunciate stamani, in municipio, nel corso della conferenza stampa di presentazione della Giornata nazionale della Bioeconomia che, lanciata dal Cluster Spring e da Assobiotec-Federchimica, avrà nella città della ceramica uno dei 14 centri protagonisti in Italia, ospitando, mercoledì 23 e giovedì 24 settembre, a Villa Patti, un convegno per discutere della bioeconomia circolare come leva di sviluppo territoriale partendo dal caso Sicilia. Con alcuni dei maggiori stakeholder del settore nazionali e regionali, l’evento, organizzato con la collaborazione del Comune di Caltagirone e il patrocinio dell’Irfis – Finanziaria per lo sviluppo della Sicilia, mira a raccontare come la bioeconomia sia una realtà già consolidata oggi, su cui occorre puntare per conciliare crescita economica e sostenibilità ambientale.

A Caltagirone saranno presenti investitori, imprese, associazioni di settore, mondo della ricerca e istituzioni a rappresentare come l’Italia sia un’eccellenza nel campo della bioeconomia circolare, ma anche quanto sia necessario un piano d’azione finalizzato a dispiegare al meglio il grande potenziale presente.

Annunciati, fra i presenti alla Giornata, per le conclusioni previste alle 12,30 di giovedì 24, il ministro per il Sud e la Coesione territoriale Giuseppe Provenzano e il presidente della Regione Nello Musumeci.

“L’auspicio – ha aggiunto Ioppolo – è che si determinino contatti, relazioni, affinché progetti e iniziative possano trovare la giusta interlocuzione e accoglienza dai soggetti finanziatori. E’ una grande opportunità, che vogliamo cogliere al meglio per offrire al territorio nuove occasioni di crescita”.

“La bioeconomia – ha detto Mario Bonaccorso, di Assobiotec-Federchimica, Cluster nazionale della Chimica verde Spring – è uno dei pilastri del Green New Deal per creare posti di lavoro altamente qualificati nel totale rispetto dell’ambiente. La Sicilia dimostra di avere le carte in regola per essere protagonista in questo settore, e Caltagirone in particolare si pone come hub per la bioeconomia circolare, ospitando imprese innovative, attori significativi del mondo agroalimentare e realtà della ricerca”.

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