Che erano “professionisti del settore” si era capito fin da subito ma, dalle prime ore di questa mattina, i Carabinieri della Compagnia di Caltagirone, unitamente a quelli dei Reparti Speciali dell’Arma, sono riusciti comunque a beccarli: i militari sono stati impegnati nell’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP del Tribunale di Caltagirone, nei confronti di un gruppo criminale composto da sei persone, operativo nel capoluogo etneo ed altri comuni dell’hinterland, tra i quali in particolare Caltagirone, Grammichele e Misterbianco.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Sotto commissione, l’associazione a delinquere, razziava autovetture, “prediligendo” veicoli del gruppo automobilistico FCA, in particolare: Fiat 500, Panda e Punto, Lancia Y, Alfa Romeo Giulietta e Jeep Renegade. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Caltagirone e condotte dal Comando Stazione di Caltagirone, hanno consentito di accertare, in un lasso di tempo di circa quaranta giorni, la commissione di diciotto furti di auto e quattro tentativi di furto, nei comuni di Caltagirone, Grammichele, Misterbianco e Catania.
Una volta portato a segno il colpo, i mezzi venivano “cannibalizzati” per rivenderne le varie componenti o per effettuare estorsioni con il metodo del “cavallo di ritorno”.
Foto articolo: immagine di repertorio