Esercito: Cerimonia di avvicendamenti in Sicilia, il Generale Scardino cede il comando al Generale Principe

Giovedì 12 settembre si è svolta la cerimonia di avvicendamento del Comandante Militare dell’Esercito in Sicilia, il Generale Scardino ha ceduto il comando al Generale Principe.

Alla presenza del Comandante delle Forze Operative Sud, Generale di Corpo d’Armata Angelo Michele Ristuccia, e delle massime autorità civili e militari della Sicilia, il Generale di Corpo d’Armata Maurizio Angelo Scardino, all’interno delle Real Scuderie di palazzo dei Normanni, ha ceduto il comando Al Generale di Brigata Francesco Principe.

IL RINGRAZIAMENTO DEL GENERALE SCARDINO

”Aver prestato servizio in Sicilia è stata un’esperienza entusiasmante, che mi ha consentito di sentirmi parte viva di una collettività straordinaria e di godere dell’atmosfera che si respira in questa terra bellissima, con i suoi paesaggi e il suo patrimonio artistico, architettonico e culturale. Ho avuto a disposizione una squadra coesa ed affiatata di professionisti che offrono il loro diuturno e generoso impegno per assicurare, al meglio delle proprie possibilità, l’assolvimento dei compiti istituzionali, fornendo il proprio contributo allo straordinario sforzo sinergico delle Istituzioni presenti sul territorio”, ha sottolineato il Generale Scardino ringraziando, con commozione, il personale del Comando Militare Esercito Sicilia per la costanza e l’impegno dimostrati durante il proprio periodo di comando.

Rivolgendosi alle numerose autorità presenti ha aggiunto: ”Cooperare con Istituzioni di ogni livello, con l’operosità dei privati, con la cittadinanza attiva è stata la mia stella polare. Confido che questo clima fiducioso e fattivo possa caratterizzare sempre le relazioni tra coloro che hanno l’onore e l’onere, o la semplice buona volontà di operare per il bene della collettività”.

LA BRILLANTE CARRIERA DEL GENERALE SCARDINO

Il Generale Ristuccia, nel corso del suo intervento, ha ricordato la “lunga e brillante carriera del Generale Scardino, sempre protagonista nei vari incarichi di comando e di staff ricoperti negli anni, sia in Italia che all’estero, ringraziandolo per la passione, la generosità e il contagioso entusiasmo con il quale ha affrontato le continue sfide alla guida del Comando Militare Esercito Sicilia, fornendo, in ogni occasione, il suo fondamentale contributo, ampiamente testimoniato dall’affetto e dalla stima dei numerosi presenti alla cerimonia”.

L’IMPORTANZA DELL’ESERCITO ‘SICILIA’

“Il Comando Militare Esercito ‘Sicilia’ – ha continuato il Generale Ristuccia è l’interfaccia dell’Esercito con le Istituzioni civili, militari e religiose sul territorio, oltre che con enti, organizzazioni e popolazione locale, cura l’immagine dell’Esercito, ne potenzia le capacità, incentiva il reclutamento e il ricollocamento nel mondo del lavoro dei militari congedati ed espleta le funzioni di supporto al benessere del personale e delle famiglie dei militari siciliani”.

CALTAGIRONE: L’ANNIVERSARIO DELL’OPERAZIONE HUSKY CON LA PRESENZA DEL GENERALE SCARDINO

La scala di Santa Maria del Monte, il 16 luglio 2023, è stata illuminata con la colomba della pace in ricordo dell’80° anniversario dell’operazione Husky. Una colomba con un ramoscello d’ulivo, formata da centinaia di fiammelle, con il simbolo universale della pace per ricordare l’anniversario dello Sbarco, 1943-2023. Caltagirone pagò un contributo importante, oltre 350 civili morirono sotto i bombardamenti nella notte tra il 9 e il 10 luglio 1943 e la città fu distrutta.

La scala di Caltagirone diventa simbolo di pace – disse il Generale Scardino –  accendendolo, vogliamo tramandare la memoria alle future generazioni; e trasmettere un monito: imparare dagli errori del passato per percorrere in futuro la strada giusta, quella della pace.

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