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Bonus di Natale, 1000 Euro una tantum per lavoratori: ecco a chi spetta

30Nov By RedazioneNo Comments

Economia, Italia

Bonus di Natale, 1000 Euro una tantum per lavoratori: ecco a chi spetta

Bonus di Natale, 1000 Euro una tantum per lavoratori: ecco a chi spetta. Scopri le ultime su bonus e decreto Ristori. Bonus di Natale. Dalla nota diffusa da Palazzo Chigi, dopo l’approvazione del decreto, si legge l'arrivo del Bonus di Natale. Un'erogazione di una nuova indennità ai lavoratori italiani ma precari. Ecco quanto riportato: Una tantum di 1.000 euro per gli stagionali del turismo, degli stabilimenti termali e dello spettacolo danneggiati dall'emergenza epidemiologica. L’indennità vale anche per altre categorie: “Gli iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo in possesso di determinati requisiti, gli stagionali appartenenti a settori diversi da quelli del turismo e degli stabilimenti termali che hanno cessato il rapporto di lavoro involontariamente, gli intermittent...

Pagamento Reddito di Cittadinanza in ritardo: ecco quando arriverà

Il pagamento del Reddito di Cittadinanza di questo mese, ovvero novembre, potrebbe essere in ritardo e sono in molti ad affermarlo, tantissime sono le testimonianze dei beneficiari anche nel nostro gruppo Facebook (clicca qui ed entra a farne parte). La data, solitamente cade il 27 del mese, ma non è l'unica per ricevere il pagamento, ricordiamo infatti che molto dipende dal giorno in cui il 27 cade nel mese di riferimento e anche se oggi è venerdì non c'è da preoccuparsi. In ogni caso sappiamo bene che il Reddito di Cittadinanza non viene pagato a tutti lo stesso giorno e che comunque la ricarica sulla carta di Poste Italiane arriva sempre e comunque entro la fine del mese e quindi, questo mese, entro lunedì 30.

Bonus Spesa 500 euro: con Reddito di Cittadinanza posso avere buono spesa?

La domanda che molti beneficiari si stanno ponendo da giorni è la seguente: con il Reddito di Cittadinanza ho diritto al buono spesa da 500 euro? La risposta è "forse" e non è uno scherzo o una presa in giro. Purtroppo non vi è piena certezza in materia dal momento che è il singolo comune a decidere le modalità di gestione dei soldi arrivati dallo Stato e a chi destinarli (si parla di 500 euro per ogni famiglia bisognosa). Bisogna tenere bene a mente che lo Stato, come da ordinanza della Protezione Civile, ha destinato 400 milioni di euro da ripartire proporzionalmente tra i comuni d’Italia e ciascun ente deve quindi predisporre il buono spesa in base a criteri che a quanto pare saranno definiti in autonomia.