Una vicenda che poteva diventare un dramma. Infatti lo scorso, il piccolo Pietro di 8 anni, di Linosa, in città con la famiglia, dopo essersi allontanato arbitrariamente dai propri cari, si trova in Via Atenea, vagando con lo sguardo smarrito.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Due agenti della Squadra Mobile, in servizio di prevenzione nella citata arteria cittadina, colgono l’atteggiamento insicuro e titubante del piccolo che, giunto in prossimità dell’agenzia del “Monte dei Paschi di Siena” tenta, visibilmente spaesato, la direzione in cui andare. I poliziotti, lo avvicinano, lo rassicurano, giocano con Pietro con la palla e, nel contempo, percorrono a ritroso il tragitto attraversato dal minore per giungere fin lì e così individuano fino all’abitazione dove Il bambino alloggia con la famiglia.
In quel momento sopraggiungono il nonno, la zia ed il papà di Pietro che, messi da parte panico e disperazione, riabbracciano il piccolo e ringraziano i poliziotti. Questa mattina Pietro, accompagnato dal papà e dal nonno, si sono precipitati in Questura per ringraziare ancora una volta gli agenti della Mobile e manifestare la loro profonda gratitudine per il lieto fine della loro esperienza. Nella circostanza, i poliziotti hanno voluto donare al piccolo un cappellino della Polizia di Stato, ricevendo in cambio la promessa da parte di Pietro che non si allontanerà più arbitrariamente dai propri cari.