Didattica a distanza, per la Sicilia 9 milioni: più strumenti anche agli studenti, oltre al potenziamento dell’intero sistema e-learning
La deputata del Movimento Cinque Stelle Simona Suriano ha annunciato, a seguito del decreto del Miur 158 del 26 marzo, l’arrivo in Sicilia di 9 milioni di euro per il sistema scolastico: nello specifico si tratta di fondi per potenziare le piattaforme per la didattica a distanza, per dotare di strumenti tecnologici gli istituti e gli studenti meno abbienti e per la formazione del personale.
«Ringraziamo il ministro Azzolina – spiega Suriano – per aver stanziato immediatamente, alla luce dell’emergenza in atto, le risorse alla scuola per fronteggiare il cambiamento repentino della didattica. La Sicilia è una terra che ha bisogno di una scuola pubblica dotata di tutti gli strumenti necessari per evitare dispersione e per mantenere standard qualitativi elevati. Così i fondi in arrivo saranno suddivisi tra potenziamento dell’e-learning, ponendo attenzione ai criteri di accessibilità per gli studenti disabili, per mettere a disposizione degli studenti meno abbienti l’utilizzo di strumenti digitali in comodato d’uso gratuito».
«Inoltre vi saranno risorse – prosegue Suriano – per la formazione del personale e arriveranno 95 assistenti tecnici per le scuole proprio per “accompagnare” questo processo di digitalizzazione della didattica. Una boccata d’ossigeno necessaria: basti pensare che, ad esempio, per l’istituto Campanella Sturzo di Catania arriveranno 16.500 euro, per l’istituto Dusmet 16.200 euro andando a potenziare, in particolare modo, la didattica delle scuole presenti nelle zone dove l’istituzione scolastica è fondamentale. Per San Giovanni La Punta vi saranno 13.400 euro per il De Nicola, 12.500 euro per il Falcone e 8.800 euro per il Dalla Chiesa. Tutta la provincia etnea beneficierà, nel complesso, di questi fondi in maniera importante per proseguire con rinnovato impegno la sua missione educativa».