Decreto liquidità, prestiti alle imprese: rischio di tempi lunghi

Decreto liquidità, prestiti alle imprese: rischio di tempi lunghi. Ecco come stanno attualmente le cose e cosa si pensa di fare

Il “decreto liquidità”, quello che interessa le imprese italiane di ogni dimensione, è stato pubblicato nella notte nella Gazzetta Ufficiale ed è quindi entrato in vigore. Cosa contiene il Decreto? Misure sulle garanzie statali al credito alle imprese, il rinvio di alcune scadenze fiscali, l’estensione delle norme di golden power e la proroga dei termini processuali.

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C’è però la probabilità di un rischio preoccupante per le imprese ed quello della tempistica per richiedere ed ottenere i prestiti: oltre ai tempi minimi indispensabili per aprire le pratiche e rispettare le norme c’è poi il nodo dei controlli su eventuali abusi, ed è su questo passaggio che si fissa qualche perplessità.

La situazione sarà monitorata dalla commissione d’inchiesta sulle banche guidata dalla M5S Carla Ruocco che avvierà i lavori a partire proprio dal Capo del Dipartimento Vigilanza Bancaria e finanziaria dell’ente, il dott. Paolo Angelini.

Così la Ruocco ha scritto sul suo profilo Facebook: «Dopo aver raccolto, attraverso l’email dedicata, le prime segnalazioni dei cittadini alla Commissione Banche riguardo l’attuazione delle norme del Decreto “Cura Italia”, siamo pronti ad annunciare la data della prima audizione. L’Ufficio di Presidenza della Commissione (sui temi delle consulenze e del calendario dei lavori della Commissione) sarà convocato la prossima settimana, mercoledì 15 aprile alle ore 8,30.

La Commissione d’inchiesta banche audirà, in rappresentanza della Banca d’Italia, il Capo del Dipartimento Vigilanza Bancaria e finanziaria dell’ente, il Dott. Paolo Angelini, mercoledì 15 aprile alle ore 9,30, in merito ai lavori della Task Force costituita il 29 marzo tra Ministero dell’Economia e delle Finanze, Banca d’Italia, Associazione Bancaria Italiana e Mediocredito Centrale (MCC), per assicurare l’efficiente e rapido utilizzo delle misure di supporto alla liquidità adottate dal Governo con il Decreto Legge 18/2020. Naturalmente, proporrò all’Ufficio di Presidenza di audire nelle settimane successive i rappresentanti delle altre istituzioni partecipanti alla Task Force.

Questa audizione sarà la prima occasione per analizzare l’attività che la task force sta portando e intende portare avanti. E soprattutto sarà un’occasione per girare ai rappresentanti della Banca d’Italia le segnalazioni delle criticità concrete inviateci dai cittadini. La nostra missione primaria è quella di assicurarsi che la liquidità messa a disposizione dallo Stato, arrivi direttamente e velocemente, senza oneri e aggravi burocratici, nelle tasche di cittadini e imprese, che stanno affrontando questa crisi epocale».

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