Alice Mangione, ventisettenne originaria di Niscemi, in provincia di Caltanissetta, è pronta a portare l’Italia e la sua Sicilia alle Olimpiadi di Parigi. Specializzata nei 400 metri e nelle staffette 4×400, Alice parteciperà alla sua seconda Olimpiade, dopo l’esperienza di Tokyo 2020.
Il percorso di Alice è un esempio di dedizione e sacrificio. Si è trasferita a Palermo a soli 15 anni per seguire il suo sogno atletico e successivamente si è stabilita a Roma nel 2018, dimostrando che con impegno e determinazione si possono raggiungere grandi traguardi. “I momenti difficili rendono ancora più dolce il raggiungimento degli obiettivi,” ha scritto Alice sui social, riflettendo sul suo cammino fatto di intensi allenamenti, superamento degli infortuni e lontananza dagli affetti.
La sua carriera è ricca di successi notevoli, tra cui spicca l’argento conquistato agli Europei di Roma 2024 nella staffetta 4×400 mista, contribuendo a stabilire il nuovo record nazionale. Alice è anche la seconda italiana più veloce di sempre nei 400 metri, con un tempo di 51.10 secondi.
Tuttavia, per Alice lo sport è più che medaglie e record. “Lo sport è un mezzo per abbattere le barriere sociali; è condivisione e soprattutto inclusione,” ha dichiarato dopo essere stata ricevuta dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Quirinale.
A Parigi, Alice gareggerà nella staffetta 4×400 femminile, nella staffetta mista e nella gara individuale dei 400 metri. Con il suo talento e la sua determinazione, rappresenterà non solo l’Italia, ma porterà con sé l’orgoglio e le speranze di Niscemi e di tutta la Sicilia.
La comunità di Niscemi e tutti gli appassionati di atletica seguiranno con entusiasmo le sue prestazioni, pronti a celebrare i successi di questa giovane atleta che, partendo da una piccola città siciliana, sta lasciando il segno nel panorama atletico mondiale.