L’indiscrezione è del Corriere della Sera che anticipa le intenzioni del Governo: l’esecutivo starebbe ragionando sull’ipotesi di un coprifuoco a partire dalle ore 22 e della didattica a distanza per gli studenti che frequentano le scuole superiori.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Una scelta drastica con cui si cerca di evitarne una ancora peggiore, ovvero quello di chiudere tutto per la seconda volta: “Chiudere tutto sarebbe troppo dannoso , proprio adesso che l’economia mostra segni di ripresa”, ha dichiarato il premier Conte a margine del Consiglio europeo svoltosi nella giornata di giovedì.
Ammesso che simili provvedimenti possano essere adottati, quando dovrebbero essere attuati? La risposta purtroppo è molto più semplice di quello che si possa immaginare: il prossimo novembre. Vediamo perché.
Ciò che il Governo vuole osservare prima di prendere simili decisioni è la reazione del Paese alle disposizioni inserite all’interno del nuovo Dpcm: “Dobbiamo aspettare due o tre settimane per capire gli effetti delle misure attuali, dalla mascherina all’aperto al limite di sei ospiti a casa”, ha spiegato il premier. E se la curva dei contagi non dovesse abbassarsi, allora l’ipotesi potrebbe concretizzarsi.