Cultura

Torino, riapre la “Cappella della Sindone” dopo 28 anni
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Torino, riapre la “Cappella della Sindone” dopo 28 anni

L’attesa finalmente è terminata. Tuttavia, bisognerà attendere un mese. A Torino, la Cappella della Sindone, capolavoro dell’architetto Guarino Guarini e monumento barocco più importante della storia dell’arte mondiale, riaprirà al pubblico con la sua vertiginosa cupola. La Cappella dal 1997 è iscritta nell'albo del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Come riportato su La Stampa, si chiude così un cerchio, un travaglio. La Cappella della Sindone e chiusa al pubblico dal 4 maggio 1990 per il crollo sul pavimento di un frammento di marmo da un cornicione interno. L’ingresso, successivamente, venne da quel momento interdetto al pubblico. E da allora l’accesso a questo strepitoso ambiente, sconosciuto alla gran parte dei torinesi e degli italiani, è rimasto interdetto da un ...
Gli arancini sbarcano sul Cammino di Santiago
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Gli arancini sbarcano sul Cammino di Santiago

Gli arancini fanno tappa al Cammino di Santiago! L’idea, portata avanti da Anna Schillaci assieme al marito Alfredo Distefano, è stata quella di allietare i palati dei "peregrinos" sull'antica via che da Saint-Jean Pied de Port conduce a Santiago. Come riportato su yvii24.it, Annalisa Schillaci ed il marito Alfredo Distefano hanno voluto dedicare i giorni di agosto delle vacanze estive all'accoglienza e al ristoro dei pellegrini. E quanti si sono trovati a percorrere il Cammino, in molti hanno la possibilità di assaggiare gli "arancini siciliani" a Zabaldika, poco prima di Pamplona, presso una struttura gestita da suore. E i due siciliani, presso una struttura parrocchiale, hanno prestato il loro servizio di accoglienza ai pellegrini diretti a Santiago. Annalisa, come ripor...
L’artista Raffaele La Raffa, sta rendendo più bella la spiaggia di Caucana
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L’artista Raffaele La Raffa, sta rendendo più bella la spiaggia di Caucana

L'artista, scultore, marmista, Raffaele La Raffa, ha trasformato la spiaggia di Caucana in un luogo d'arte. L'autore 80enne partendo da pietre deformate realizza  sculture in pietra. Aveva iniziato realizzando tre tartarughe, incuriosendo i bagnanti della zona, successivamente ha scolpito una  testa di leone, ed infine il volto di Polifemo. L'artista in questi giorni ha incominciato a scolpire una maestosa aquila. La sua attività sta richiamando tantissima gente incuriosita dal metodo unico e particolare utilizzato dallo scultore. A volte basta poco per rivalutare il nostro patrimonio demaniale: le opere di 'Raffaele' sembrano dimostrarlo.