Cultura

Caltagirone, Luoghi del Cuore, La Puzza: “Dati scoraggianti per San Bonaventura”
Cultura, Uncategorized

Caltagirone, Luoghi del Cuore, La Puzza: “Dati scoraggianti per San Bonaventura”

La città di Caltagirone con il complesso monumentale di San Bonaventura si posiziona attualmente all'11° posto nella classifica dei “Luoghi del cuore” del FAI. (Per votare il "complesso monumentale di San Bonaventura di Caltagirone clicca qui) Il complesso monumentale di Caltagirone, candidato a luogo del cuore FAI 2018, è costituito dalla chiesa, dal convento associato e dalle cripte. La costruzione è datata 1631-1650 ma venne ricostruito a seguito del terremoto del 1693. Rispetto all'austerità del prospetto, l’interno della chiesa risulta fortemente decorato con affreschi, maioliche manufatti lignei, i cui elementi di spicco risultano essere una Madonna del Gagini e la pala d’altare di Vincenzo Ruggeri e un Crocifisso ligneo ,opera di fra Umile da Petralia. Il Convento mostra a...
Sicilia, appuntamento con la “Festa dei morti”
Cultura, Uncategorized

Sicilia, appuntamento con la “Festa dei morti”

In Sicilia i morti si ricordano e si festeggiano. Una tradizione tutta siciliana. Il 2 novembre, a Catania la festa dei morti in strada e in teatro e a Palermo, prima volta, in un cimitero. A Catania ci saranno laboratori, attività, reading, artisti di strada. Inoltre, tutta la mattina del 2 novembre, dalle 10 alle 13, tra piazza Università e Teatro Machiavelli si snoderanno tante attività dedicate ai più piccoli. A Palermo, nasce l'iniziativa "Notte di Zucchero": un evento speciale in un luogo inedito, al cimitero dei Rotoli, con performance e monologhi d'autore, recitati da attori della scena teatrale siciliana. L'ideatrice di Notte di Zucchero è Giusi Cataldo, direttore artistico dell'evento con il coordinamento di Dora Argento.
Napoli, il busto del costituzionalista caltagironese
Cultura, Uncategorized

Napoli, il busto del costituzionalista caltagironese

A Napoli vi è il busto di Giorgio Arcoleo, costituzionalista e politico caltagironese. Giorgio Arcoleo, appunto, nacque a Caltagirone (CT) il giorno di ferragosto del 1848 e morì a Napoli nel 1914. A Napoli, Arcoleo studiò e all'Università partenopea tenne, per quasi quaranta anni, la cattedra di Diritto costituzionale. Giorgio Arcoleo venne eletto deputato per la prima volta nel 1885 nel collegio di Caltagirone. Assunse incarichi di governo: sottosegretario all'Agricoltura e commercio nel 1891, alle Finanze nel 1896 e agli Interni nel 1898.     Protestò contro il decreto Pelloux che reprimeva la libertà di stampa. Infine, nel 1902 fu nominato senatore del regno.
Exit mobile version