Cronaca

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Acireale, aggiornamenti sulla Fermata Cappuccini

Vi avevamo parlato della costruzione della Fermata Cappuccini ad Acireale, progetto finanziato dalla Rete Ferroviaria Italiana. In mattinata è arrivata un'altra notizia importante: l'assessore ai lavori pubblici Carmelo Grasso (in foto) ha presentato alla stampa il progetto definitivo della fermata ferroviaria Acireale centro Bellavista - Cappuccini. Per poter iniziare i lavori mancano solo la variante urbanistica e l’approvazione dei vincoli degli espropri che dovranno passare dal consiglio comunale. Fatto ciò, i lavori partiranno sicuramente dopo l'estate per una durata complessiva di undici mesi. Ricordiamo che l'impresa appaltante è la RFI, decisione presa per fare in modo di poter completare tutto l'iter il più rapidamente possibile.
Controlli serrati carabinieri a Vittoria e Acate: quattro arresti
Cronaca, Ragusa, Sicilia

Controlli serrati carabinieri a Vittoria e Acate: quattro arresti

Nella settimana in corso sono continuate le attività di controllo del territorio svolte dai Carabinieri della Compagnia di Vittoria, con il supporto dei colleghi dello Squadrone Eliportato Carabinieri “Sicilia”, mediante mirate attività finalizzate al contrasto del traffico di armi clandestine e alla detenzione abusiva di armi e munizioni, nonché alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio. Sono state numerose le pattuglie impegnate sull’intero territorio, attraverso l’allestimento di numerosi posti di controllo sia diurni che notturni, con servizi di perlustrazione estesi nelle aree rurali del Comune di Acate e nella periferia della città di Vittoria. All’esito di serrati controlli e rastrellamenti effettuati dai Reparti operanti, durante i quali sono state controllat...
Tutti al mare! Non abbiamo capito nulla FOTO ASSEMBRAMENTI OGGI
Cronaca, Ragusa, Sicilia

Tutti al mare! Non abbiamo capito nulla FOTO ASSEMBRAMENTI OGGI

Abbiamo fatto disegnare ai nostri figli arcobaleni con la scritta "Andrà tutto bene", abbiamo cantato e suonato sui balconi delle nostre case e siamo rimasti connessi con gli smartphone, i pc e le TV per seguire gli ultimi aggiornamenti sull'emergenza Covid-19. Abbiamo dimenticato tutto e spesso, cosa più grave, messo in dubbio che quello che abbiamo passato e che continuiamo a passare sia frutto di una messinscena, di un complotto dei poteri forti o più semplicemente di un'esagerazione perché dopotutto è un virus come tanti altri. Abbiamo spesso prestato attenzione alle restrizioni più per timore di una sanzione che di un contagio e lo confermano gli atteggiamenti di molti di noi che, appena possibile, giustificati da qualche allentamento, non perdono occasione per tornare alla norm...
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